Max Verstappen in azione nelle FP1 del GP Italia
Credits: Account X Oracle Red Bull Racing

Il weekend del GP Italia a Monza si è aperto con la Red Bull di Max Verstappen a dettare il passo con il crono di 1:21.676.  Alle spalle del Campione del Mondo olandese, la Ferrari di Charles Leclerc ha preceduto la McLaren di Lando Norris e l'altra Rossa di Maranello di Carlos Sainz. P20 per l'italiano Kimi Antonelli su Mercedes che a pochi minuti dall'inizio della sessione è finito contro le barriere dell'Alboreto.

VERSTAPPEN SUBITO AL TOP

Con tutte le incognite legate al nuovo asfalto e ai tanto criticati cordoli, a fare la voce grossa nella prima ora di sessione del GP Italia è stato Max Verstappen. L'olandese della Red Bull, dopo diversi lunghi alla Prima Variante, nel finale di sessione è riuscito a trovare il guizzo giusto per piazzarsi davanti a tutti, iniziando nel migliore dei modi il suo weekend brianzolo. Dietro al Campione del Mondo, un Charles Leclerc non ancora al meglio (con diversi team radio in cui si è lamentato del non perfetto bilanciamento della vettura) è comunque riuscito a mettere la sua Ferrari a poco più di due decimi dalla vetta e davanti alla McLaren di Lando Norris. 

SORPRESA BOTTAS

Buoni riscontri per la Ferrari sono arrivati anche da Carlos Sainz, 4° a meno di mezzo secondo da Verstappen, con lo spagnolo che ha preceduto la sorpresa di questa prima parte di weekend rappresentata da Valtteri Bottas. Il finlandese della Kick Sauber (probabilmente sù con la potenza del motore) ha chiuso in P5 davanti a Oscar Piastri (6°) e Lewis Hamilton (7°), con Alexander Albon (8°), Sergio Perez (9°) e Fernando Alonso a chiudere la top 10.

DISCRETO COLAPINTO, KIMI A MURO

Ai margini di quest'ultima un buon Kevin Magnussen (11°) è riuscito a mettersi alle spalle le due Racing Bulls di Daniel Ricciardo (12°) e Yuki Tsunoda (13°), seguiti a pochi millesimi di distacco dall'Alpine di Pierre Gasly (14°), la Kick Sauber di Guanyu Zhou (15°) e l'Aston Martin di Lance Stroll (16°). P17 per l'esordiente Franco Colapinto che ai suoi primi metri in Formula 1, ha badato più a portare la vettura ai box che al risultato cronometrico, riuscendo comunque a mettersi alle spalle Esteban Ocon (18°), Nico Hulkenberg (19°) e Kimi Antonelli (20°), quest'ultimo finito contro le barriere della curva Alboreto a pochi minuti dall'inizio della sessione, con l'incidente che ha richiesto l'esposizione da parte della Direzione Gara della bandiera rossa.

Classifica FP1 GP Italia
Credits: Account X Formula 1

Vincenzo Buonpane