F1 | GP Messico, Norris crede ancora nel Mondiale: “Max non è stato corretto”
Lando Norris chiude il GP del Messico di F1 con una buona seconda posizione che alimenta le sue chance di soffiare il Mondiale a Verstappen
Lando Norris chiude il GP del Messico di F1 con una buona seconda posizione che alimenta le sue chance di continuare a credere nel Mondiale. Verstappen sembra essere entrato infatti in una crisi profonda con la sua Red Bull, cedendo ulteriori dieci punti al rivale della McLaren.
Norris ci crede ancora
Un secondo posto importante quello conquistato da Lando Norris oggi nel Gp del Messico di F1, poiché significa continuare ad accorciare le distanze dal rivale Max Verstappen. L’inglese della McLaren ha infatti recuperato altri dieci punti al Campione del Mondo in carica, che alimentano le chance di un finale di campionato “thriller”. Norris ha portato a casa un weekend sicuramente positivo e che lo riscatta da quanto fatto vedere ad Austin dove aveva chiuso soltanto quarto. In quell’occasione e così come accaduto oggi, i due rivali al titolo hanno avuto modo di confrontarsi in pista ma stavolta con un esito diverso. Se negli Stati Uniti infatti Verstappen l’ha passata “liscia”, in Messico i commissari non sono stati cosi clementi con l’olandese, andando a penalizzare le sue mosse che a tutti gli effetti hanno danneggiato Norris.
L’inglese ha infatti attaccato il pilota Red Bull in curva 4, con il Campione del Mondo in carica che lo ha anche questa volta “gentilmente" accompagnato fuori dalla pista. Il duello tra i due e proseguito in curva 8, con l’ennesima manovra azzardata dell’olandese che ha mandando entrambi fuori pista. I commissari questa volta non hanno graziato Max, andandogli a rifilare ben due penalità per un totale di 20 secondi, in quanto questa volta Norris era nettamente in vantaggio. L’inglese dal canto suo non è sembrato farsi intimidire, ma anzi ha mantenuto la pazienza essendo consapevole della maggiore velocità della sua McLaren. Lando è stato bravo questa volta a non farsi prendere dalla foga di riavere la posizione a tutti costi come fatto ad Austin, anche perché per puntare al titolo deve cercare di raccogliere quanti più punti possibili. Ed anche se 47 lunghezze ancora dividono i due rivali, mancano ancora 4 appuntamenti alla fine del Campionato, e tutto può veramente succedere considerato l'abisso in cui Red Bull sembra essere precipitata.
Norris: “Me lo aspettavo, Max non è stato corretto”
Al termine del GP del Messico di F1 Lando Norris ha dichiarato:
“E’ stata una gara molto dura. Nei primi giri ho cercato di restare in gara evitando incidenti. Sainz ha guidato veramente bene e faccio le mie congratulazioni a lui ed alla Ferrari, che oggi erano molto veloci. Io ho rpvato a fare del mio meglio e ringrazio tutti i tifosi che ci hanno sostenuto.
Riguardo al duello con Verstappen, l'inglese invece non sembra molto sorpreso di quanto accaduto in pista:
“Non volevo una situazione di questo tipo perché rispetto molto Max come pilota, ma ero pronto ad aspettarmi qualcosa del genere, e secondo me non è un modo corretto e pulito di guidare. Io ho comunque evitato l’incidente e portato a casa una bella gara. Se non l’avessi evitato saremmo entrambi finiti fuori dalla gara. Per quanto riguarda il Campionato continuo a testa bassa, sto provando a fare il possibile e stiamo facendo un grande lavoro come squadra. Oggi forse alla fine eravamo i più veloci, ma ora dobbiamo solo proseguire a lavorare a testa bassa ed a concentrarci su noi stessi”.
Julian D’Agata