Alex Marquez e Pecco Bagnaia in azione
Alex Marquez e Pecco Bagnaia in azione | Credits: MotoGP

Archiviate le tappe Oltreoceano, la MotoGP è ora pronta a fare il proprio esordio stagionale nel continente asiatico, più precisamente a Lusail, dove nel weekend è in programma il GP del Qatar, quarto appuntamento di questo 2025. 

Nella conferenza stampa della vigilia, a parlare sono stati ancora una volta i fratelli Alex e Marc Marquez e Francesco Bagnaia, fin qui protagonisti in questo inizio di stagione. 

Alex Marquez, ora manca solo la vittoria

Forte di una (insperata) leadership iridata, Alex Marquez arriva in Qatar con la volontà di godersi il momento, consapevole dei propri mezzi e dell'ottimo momento di forma, suo e di tutto il team: "Dobbiamo cercare di essere il più rilassati possibile, sono gli altri che devono recuperare punti su di noi. Siamo in forma, anche se ad Austin in gara non mi sono sentito benissimo. Non dobbiamo fare errori e cercare di completare tutte le gare. Finora abbiamo fatto un grande lavoro: per me e il team Gresini è un regalo il primo posto mondiale e dobbiamo continuare così".

Testa dunque a Lusail, un circuito che potrebbe essergli “amica”: "Questa è una buona pista per me, ma dobbiamo fare le cose step by step per arrivare in forma alla gara di domenica. Dobbiamo partire bene fin dalle FP1, daremo tutto per conquistare il massimo di punti possibile".

Inevitabile, ancora una volta, il confronto con i più quotati colleghi, a partire dal fratello Marc: "Essere insieme a questi campioni del mondo MotoGP è un sogno. La motivazione è alta e noi siamo in un ottimo momento di forma. Ovviamente sappiamo che la leadership dipende dalla caduta di Marc ad Austin, dove è stato il più veloce di tutti: lui ha fatto la differenza, noi dobbiamo estrarre il potenziale massimo guardando i dati".

Marc Marquez, si riparte dal Qatar 

Caduto in pista (in Texas) e dalla vetta (iridata), Marc Marquez si presenta a Lusail con la consapevolezza dei propri punti deboli (se così si possono definire): "Austin? Queste sono le corse, ma la cosa positiva è che siamo caduti perché eravamo in testa con margine e mi sono rilassato. In ogni caso, questo errore non ha pregiudicato nulla a livello di Mondiale, siamo sempre nelle prime posizioni".

Traspare tranquillità dalle sue parole, anche se il GP si preannuncia forse in salita per lui a Lusail, un tracciato non particolarmente amato dallo spagnolo: "La pista è difficile e qui lo storico dice che Alex e Pecco sono più forti di me. Vedremo cosa accadrà, siamo pronti a lavorare".

Infine, si è tornati sul caos pre-partenza di Austin, dove la “fuga” di Marc dalla griglia a pochi minuti dal via ha scatenato una reazione a catena che ha portato ad una nuova procedura di partenza. Queste le parole dello spagnolo a riguardo: "Non lo sapevo, le regole sono state cambiate negli ultimi anni. Sapevo che comunque, a prescindere da tutto, quel cambio gomme sarebbe stata la cosa migliore. Ho imparato dai miei errori in passato". Una mossa che è diventata virale, ma inevitabile: "Hanno microfoni e videocamere che riprendono tutto. Tutti i piloti hanno le loro strategie, in quel momento pensavo che fosse la scelta migliore dopo l'errore di aver mantenuto la gomma da bagnato durante il giro di schieramento. Poi il caso e i social fanno parte del gioco".

Pecco Bagnaia, due (gradite) sorprese

Presente in conferenza stampa anche Francesco Bagnaia, tornato alla vittoria ad Austin. Il ducatista arriva in Qatar con il morale alle stelle dopo un inizio di stagione complicato ed è desideroso di continuare così: "Mi sento bene: ad Austin abbiamo fatto un ottimo lavoro e un passo in avanti, ma il lavoro non è finito, ora dobbiamo proseguire nella stessa direzione. Austin è sempre stata una gara difficile per me, mentre qui è sempre andata meglio". 

Ora focus su Lusail, circuito storicamente amico di ‘Pecco', anche se non mancherà la concorrenza: "Mi piace questa pista, siamo sempre stati competitivi qua, anche se dobbiamo lavorare su frenata e ingresso in curva. La pista migliorerà sessione dopo sessione, le gomme sono buone e spero di poter usare di più la soft. Tutti i piloti saranno competitivi qui, e sia Marc che Alex saranno contendenti alla vittoria".

Gli orari del weekend

Piloti e team sono pronti a tornare nuovamente in pista, questa volta in Qatar, per il quarto appuntamento del Motomondiale, in scena nel weekend - in notturna - a Lusail. I motori si accenderanno nel primo pomeriggio italiano di venerdì per le sessioni di prove libere. Sabato le ultime prove, poi il weekend entrerà nel vivo con qualifiche e Sprint (al via alle ore 19:00 italiane). Il gran finale domenica, con le gare delle tre classi in programma a partire dalle ore 16:00 italiane.

Venerdì 11 aprile

  • 13:00 | Moto3 - FP1
  • 13:50 | Moto2 - FP1
  • 14:45 | MotoGP - FP1
  • 17:15 | Moto3 - Practice
  • 18:05 | Moto2 - Practice
  • 19:00 | MotoGP - Practice

Sabato 12 aprile

  • 12:30 | Moto3 - FP2
  • 13:15 | Moto2 - FP2
  • 14:00 | MotoGP - FP2
  • 14:40 | MotoGP - Qualifiche 
  • 16:50 | Moto3 - Qualifiche 
  • 17:45 | Moto2 - Qualifiche 
  • 19:00 | MotoGP - SPRINT (11 giri)

Domenica 13 aprile

  • 14:40 | MotoGP - Warm Up
  • 16:00 | Moto3 - GARA (16 giri)
  • 17:15 | Moto2 - GARA (18 giri)
  • 19:00 | MotoGP - GARA (22 giri)

Giorgia Guarnieri

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