WTCR | Bahrain, gara-2: Michelisz e Hyundai padroni di Sakhir
Seconda vittoria del weekend per Hyundai con un Norbert Michelisz in grande forma che ha avuto la meglio sull’argentino Esteban Guerrieri. Completa il podio Nicky Catsburg; per quanto riguarda il campionato, Azcona rafforza la sua leadership su Nestor Girolami in vista dell’ultima gara stagionale in Arabia Saudita.
“Norbi” perfetto dallo start
Michelisz ha costruito la propria vittoria sin dalla partenza, con uno scatto che lo ha portato a recuperare quattro posizioni e mettersi in scia a Esteban Guerrieri. Aiutato anche da una serie di contatti che hanno coinvolto il poleman Bennani, Gilles Magnus e Attila Tassi, l’ungherese ha aspettato poi quattro passaggi prima di dare l’affondo finale.
Al quinto giro, Michelisz ha attaccato Guerrieri senza concedergli scampo; una bella soddisfazione per lui, dopo un weekend impostato in funzione della conquista del titolo da parte del team mate. Seconda piazza per l’argentino della Honda, che ha estratto il massimo dalla sua Civic. La festa per Hyundai è completata dal terzo posto di Catsburg, con l’olandese bravo a tenersi lontano dai guai e a portare a casa un altro risultato molto importante.
Bella lotta tra i due contendenti
Il pilota che ha più da sorridere, alla fine del weekend, è certamente Mikel Azcona. Lo spagnolo ha portato a casa un quarto posto che gli permette di essere ad un passo dalla conquista del titolo finale. Alle sue spalle, il trenino Audi RS3 formato da Berthon, Coronel, Franco Girolami e Bennani.
Sicuramente molto deluso l’altro contendente al titolo, Nestor Girolami. L’argentino ha pagato i 40 kg di zavorra in più, e non è riuscito a difendersi dagli attacchi finali dei rivali. L’argentino, in ogni caso, ha dato vita ad una bella battaglia con Azcona nelle prime fasi, dimostrando una grande combattività. Conclude la top ten Daniel Nagy in rimonta dopo essere partito dai box.
Sono sessanta ora i punti di distacco tra Azcona e Girolami, con la Hyundai Elantra e il team BRC che sembrano ormai pronti per portarsi a casa il titolo. Appuntamento quindi a fine mese per l'inedita tappa di Jeddah in Arabia Saudita, ultima manifestazione della storia del FIA World Touring Car Cup. Ricordiamo infatti la rivoluzione che aspetta il panorama del turismo che dalla prossima annata cambierà volto sotto molti aspetti al fine di sopravvivere dopo un 2022 oltremodo complesso.
Nicola Saglia