Kevin Estre esprime il proprio parere a 'LiveGP.it' alla vigilia della 6h di Monza, quarta competizione del FIA World Endurance Championship. Il francese ci ha parlato della stagione in corso senza dimenticare un'importante focus sul prossimo anno quando per militerà nella con l'inedita 963 LMDh che sarà ammessa nel WEC e nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.  L'ex campione del mondo ha riportato ai nostri microfoni in merito ai primi mesi del 2022: "La stagione non sta andando bene. Le due gare principali non siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo (Nuerburgring e Le Mans). In compenso la performance c'è, nel Mondiale abbiamo tutte le possibilità per ambire al titolo. Porsche ha vinto a Le Mans, questo è un segnale importante. Dall'Italia parte una nuova stagione". Estre, lo ricordiamo, ha corso la mitica 24h tedesca con il 'Grello', auto di Manthey Racing che ha alzato bandiera bianca dopo un pesantissimo contatto con le barriere dopo un contatto tra Laurens Vanthoor ed il fratello Dries Vanthoor (Audi) che successivamente vincerà la corsa per il Team Phoenix. Questo impegno è stato svolto parallelamente al FIA WEC, categoria che lo vede impegnato in GTE PRO accanto a Michael Christensen. Il transalpino lo rivedremo in azione in GT3 in occasione della prossima 24h di Spa-Francorchamps, corsa di fine luglio che varrà per il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. Non poteva mancare un commento in merito alla rinnovata pista belga, tracciato che è stato opportunamente modificato per accogliere le due ruote. "Mi piacciono molto tutti i cambiamenti che hanno fatto ad eccezione della discesa che porta ad Eau Rouge con l'asfalto ai lati della pista. Il resto mi piace molto, non si può sbagliare con la ghiaia. Penso che per molteplici fattori sia tutto più facile. I test per la 24h sono andati bene, ma sono sempre delle prove. Ne riparliamo per la gara". Al momento non ci sono conferme per un nuovo impegno dell'ex vincitore della 24h Le Mans in occasione della parte conclusiva dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. "Non sono certo che correrò in USA, ma non ci sono certezze in merito. Mi piacciono molto le gare statunitensi, le piste sono completamente differenti. Ogni campionato ha i suoi aspetti positivi".

Kevin Estre: "Orgoglioso di correre con Porsche in LMDh"

L'ex vincitore della 24h del Nuerburgring ha continuato dicendo: "Sono felice di avere la possibilità di correre con Porsche Motorsport nella nuova LMDh. Finalmente potrò battagliare per la classifica generale. Sono pronto per quest'opportunità, orgoglioso di poter rappresentare il marchio in questo progetto". Non poteva mancare un'opinione sul futuro dell'endurance che non è 'solo' legato all'arrivo delle LMDh e delle Hypercar. "Penso che la nuova formula delle GT scelta dal WEC sia ottima. Ovviamente perdere le GTE è qualcosa di triste, l'auto è semplicemente unica. Mi spiace abbandonare queste auto, ma alla fine quando guidi non guardi molto alla velocità. Attualmente le prestazioni non sono molto distanti, la differenza come sempre sta nelle gomme. Le mescole che abbiamo al 'Nurburgring' sono molto differente rispetto ad altri campionati. Estre ha concluso continuando ad argomentare la sua tesi in merito al WEC ed alla scelta di avere un'unica classe riservata alle GT dal prossimo anno (GTE nel 2023/GT3 nel 2024)."La decisione presta dal WEC è condivisibile. I costruttori andranno verso le LMDh o le Hypercar, di conseguenza non è detto che una squadra possa avere abbastanza risorse per tutti. Credo che sia difficile avere in entrambi". Da Monza - Luca Pellegrini Foto. Pier Colombo