MotoGP | Presentazione in grande stile per Pramac Racing
In Bahrein, il team italiano ha svelato la nuova livrea con cui correranno il confermatissimo Jorge Martin e la new entry Franco Morbidelli
A poco più di 10 giorni dal via di una nuova stagione di MotoGP, anche Pramac Racing ha finalmente tolto i veli alla moto 2024. Una presentazione in grande stile per il team italiano di Paolo Campinoti, che ha scelto il circuito di Sakhir [dove nel weekend andrà in scena il GP del Bahrein di Formula 1, ndr] come location per l'unveiling della propria livrea.
Livrea speciale per una moto… ufficiale
Last, but not least: questo il motto che si potrebbe usare per riassumere la presentazione di Pramac Racing, ultimo team MotoGP (in ordine rigorosamente cronologico) a togliere i veli alle proprie moto 2024. Moto che, da quest'anno, avranno entrambe un trattamento da ufficiali già da inizio stagione: la squadra italiana, infatti, avrà a sua disposizione due Desmosedici GP24, le stesse del team Factory Ducati.
Una moto nuova, che fa il paio con una livrea rinnovata: il bianco dello scorso anno ha lasciato spazio al viola di Prima, confermato title sponsor anche per la nuova stagione, che diventa così il colore predominante della moto e della tuta dei piloti. Presenza importante anche del rosso, che ritroviamo nei profili del cupolino e nella carena, a ricordare il (forte) legame che unisce Pramac e Ducati.
Novità anche per quanto riguarda la line-up: a condividere il box con l'attuale Vice-campione del Mondo MotoGP Jorge Martin, confermatissimo dopo l'ottima stagione 2023, sarà Franco Morbidelli, chiamato al riscatto dopo anni difficili in Yamaha. Entrambi i piloti sono stati tra i protagonisti della presentazione di Sakhir: sono stati loro, infatti, a portare la moto in pista, mostrandola così per la prima volta al mondo.
Martín è pronto per il mondiale
Quello visto in Bahrein è un Jorge Martín carico e pronto a tornare in pista. Lo spagnolo non vede l'ora di tornare in pista a dare battaglia: “Sono in un team che ha tutto ciò che serve per fare fare la differenza: moto, persone e mentalità. In Pramac iniziamo questa stagione determinati e con l'obiettivo di diventare i numeri uno”.
C'è tanta voglia di riscatto nelle parole dello spagnolo, che dopo l'ottima stagione dello scorso anno vuole alzare ulteriormente l'asticella: “Il 2023 è stato un anno fantastico, pieno di risultati e soddisfazioni. Ci è mancata solo la ciliegina sulla torta all'ultima gara, ma farò del mio meglio affinché questo 2024 superi l'anno passato”. L'obiettivo è uno solo e Martin ne è ben consapevole: “So che, ancor prima di iniziare il Campionato, sono considerato uno dei candidati al titolo. Questa pressione viene riservata a pochi piloti: essere uno di questi mi carica ulteriormente!”
Morbidelli all'ultima chiamata per il riscatto
Presente a Sakhir anche Franco Mobidelli, new entry del team di questo 2024. Pramac rappresenta un'occasione d'oro per ‘Morbido’, ma anche una grande responsabilità. Concetti ben chiari nella testa di Franco: “Il 2024 segna un grande cambiamento nella mia carriera: entro a fra parte della squadra che l'anno scorso ha vinto il titolo di miglior team del Campionato e che fino all'ultimo si è giocata anche il titolo piloti. Gli ingredienti per vivere una stagione memorabile ci sono tutti”.
Un'avventura che, nonostante le ottime sensazioni, non inizia nel migliore dei modi per Morbidelli, costretto a saltare i test del Qatar per infortunio. Una difficoltà in più per lui che deve ancora prendere confidenza con la nuova moto: “Purtroppo il mio 2024 è iniziato con una caduta che mi ha costretto a saltare i test pre-stagionali. Ora sto bene e sono impaziente di conoscere il vero carattere della GP24 e raggiungere insieme traguardi importanti”.
Giorgia Guarnieri
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