F1 | Ricciardo ai saluti: Lawson lo sostituisce alla Visa RB
Si conclude dopo il GP Singapore il rapporto tra l'australiano e la scuderia di Faenza, con quest'ultima che ha annunciato il giovane kiwi fino a fine stagione
Ora è davvero finita: Daniel Ricciardo lascia la Visa Cash App RB F1 Team con effetto immediato e saluta per la seconda (e definitiva?) volta il circus della Formula 1. La notizia, che girava nel paddock da diverso tempo, è arrivata pochi giorni dopo il GP Singapore ed è stata accompagnata dall'arrivo di Liam Lawson nel team di Faenza con cui correrà per il prosieguo della stagione 2024 e, probabilmente, per il prossimo Mondiale.
Un ritorno da favola senza il lieto fine per Daniel
Per l'australiano è una fine ingloriosa per un “secondo stint” tutt'altro che positivo: dopo 8 vittorie, 32 podi e oltre 1250 punti conquistati con Toro Rosso, Red Bull e McLaren dal 2013 al 2022, il nativo di Perth era tornato in F1 nell'estate del 2023 per rimpiazzare a metà stagione Nyck de Vries all'allora AlphaTauri.
Il ritorno di Daniel era dettato dal suo desiderio di tornare a correre per la Red Bull e il suo arrivo alla AlphaTauri/Visa RB, annunciato dopo aver impressionato Christian Horner e gli ingegneri di Milton Keynes con la RB19 in una sessione di test “filming day” a Silverstone, serviva proprio per verificare se Ricciardo era in grado di ritornare ai fausti di un tempo.
Tuttavia le sue abilità si sono viste di rado in questa stagione 2024: l'australiano è arrivato solo 4 volte a punti contro le 8 del compagno Yuki Tsunoda ed è attualmente al 14° posto della classifica iridata dietro di 10 lunghezze al pilota nipponico, nonostante Daniel abbia segnato il miglior risultato del team in stagione con il 4° posto nella Sprint Race di Miami. Troppo poco per convincere la Red Bull a metterlo al fianco di Verstappen.
La Visa RB ha salutato il suo pilota tramite una nota del team principal Laurent Mekies pubblicata negli account social della squadra:
Tutti alla VCARB vogliamo ringraziare Daniel per il duro lavoro che ha mostrato nelle sue ultime due stagioni con noi. Daniel è stato un vero gentleman dentro e fuori dalla pista e senza mai perdere quel suo sorriso. Mancherà a tutti noi, ma avrà sempre un posto speciale all'interno della famiglia Red Bull.
Lawson, assestamento in preparazione del 2025
La fine della “seconda carriera” di Daniel Ricciardo coincide a questo punto con l'inizio della storia di Liam Lawson in F1. Il neozelandese classe 2002 di Hastings ha corso 5 Gran Premi nel 2023 sostituendo l'infortunato Ricciardo in AlphaTauri, ottenendo il nono posto e due punti iridati al GP Singapore di quell'anno, ma era già dagli anni nelle serie cadette che il suo nome era sul taccuino della Red Bull.
Con vittorie e podi racimolati nelle varie stagioni tra Formula 4, Formula 3, Toyota Racing Series, DTM, FIA Formula 2 e Super Formula, il giovane kiwi è un talento in ascesa nel panorama del Circus e la Red Bull, per non rischiare di perderlo con l'attivazione dell'opzione nel suo contratto, ha scelto di metterlo subito in pista e di prepararlo per un sedile a tempo pieno nella stagione 2025.
Ad accoglierlo a braccia aperte nel team ci sarà sicuramente Laurent Mekies, che nel comunicato pubblicato dalla scuderia ha aggiunto:
Voglio usare quest'opportunità per dare il benvenuto a Liam. Conosce già il team molto bene avendo guidato per noi la scorsa stagione e avendo performato bene in circostanze difficili, quindi sarà una transizione naturale. È bello vedere giovani talenti della famiglia Red Bull fare il prossimo step e non vediamo l'ora di andare a testa bassa e di focalizzarci insieme per il resto della stagione.
Insomma, incroci e destini diversi per i due piloti oceanici della famiglia Red Bull. Se per Ricciardo è ormai è un triste capolinea alla sua carriera in Formula 1, per Lawson non è altro che l'inizio.
Andrea Mattavelli