WRC | Rally Finlandia, day 4: Evans e Toyota imprendibili tra le foreste
L’ultima giornata del WRC Rally di Finlandia ha visto Elfyn Evans legittimare la propria leadership, portandosi a casa una meritata vittoria. L’inglese di casa Toyota ha avuto una ottima giornata, in cui ha spinto, ma non si è preso troppi rischi. Seconda posizione per Thierry Neuville, mentre alle loro spalle una grande battaglia per il podio ha visto prevalere Takamoto Katsuta su Teemu Suninen.
Elfyn attacca per la vittoria
Orfano dei protagonisti annunciati Kalle Rovanpera, Ott Tanak ed Esapekka Lappi, il classico appuntamento di inizio agosto del WRC non ha comunque tradito le aspettative. Evans, al secondo successo stagionale, ha iniziato la sua giornata attaccando, centrando il miglior tempo subito nella prima speciale di giornata, la lunga Moksi-Sahlonen 1. In seguito, forte di un vantaggio di più di 30 secondi sul primo degli inseguitori, ha cercato di non esagerare, prendendosi comunque il miglior tempo ancora nel secondo passaggio sulla stessa speciale, minimizzando i rischi e portando a casa un risultato fondamentale.
Restando in casa Toyota, da segnalare certamente il quinto posto del boss del team nipponico, Jari-Matti Latvala. Il finlandese ha voluto tornare dietro al volante e mettersi alla prova con la Yaris Gr.1 tra le foreste, gli sterrati e i salti di casa, che conosce come le sue tasche. Alla fine, il team principal può ritenersi soddisfatto del quinto posto ottenuto, considerando soprattutto che non partecipava ad un evento WRC dalla Svezia 2020.
Neuville chiude secondo, Katsuta si difende
Seconda posizione per Thierry Neuville, attento più che altro a non commettere errori e a fare punti importanti in ottica campionato, soprattutto con i leader fuori combattimento. Il belga, in questo momento, si è portato infatti in terza piazza nella classifica generale, alle spalle del duo Toyota formato da Rovanpera (leader in tranquillità) e Evans.
Alle sue spalle, molto interessante è stata la battaglia per il terzo gradino del podio. Takamoto Katsuta, con la seconda Yaris, ha dovuto difendersi da un arrembante Teemu Suninen, che ha anche deciso di non portare nessuna gomma di scorta sulla sua Hyundai. Alla fine, il giapponese è riuscito a tenersi stretto il terzo posto con soli quattro secondi di vantaggio sul padrone di casa.
Power stage: Elfyn chiude in bellezza
Nell'ultima speciale, la spettacolare Himos-Jamsa, il gallese ha poi voluto chiudere la giornata in bellezza, andando a prendersi il miglior tempo e quindi i cinque punti aggiuntivi, importantissimi per la classifica, che lo vede a soli 25 punti dal team mate Rovanpera.
Classifica della Power Stage che è andata a fotocopiare quella della gara, con Neuville secondo. Unico cambiamento quello di Teemu Suninen, terzo, che ha spinto al massimo per cercare di sopravanzare Katsuta, staccato di due secondi.
WRC2: Solberg senza problemi
Grazie soprattutto al grande vantaggio accumulato nelle giornate precedenti, Oliver Solberg ha potuto amministrare senza troppi problemi. Lo svedese ha preceduto l’altra Skoda di Sami Pajari (che si prende i punti del vincitore, avendo lo svedese rinunciato a prenderli in questa gara), in gran forma nelle stradine di casa, e la Ford Fiesta MkII di Adrien Formaux.
Complimenti a Elfyn Evans, bravo a non commettere errori in un weekend che ha mietuto vittime a ripetizione. Appuntamento con il WRC a settembre, quando saranno di scena gli sterrati sassosi del Rally dell’Acropoli, in Grecia.
Nicola Saglia