Credits: Raúl Fernández Instagram
Credits: Raúl Fernández Instagram

La prima ufficialità della pausa estiva MotoGP è finalmente arrivata: a far ripartire il mercato della top class ci pensa Trackhouse Racing. La formazione statunitense, alla prima stagione nel Motomondiale, decide di puntare sulla continuità: la squadra satellite Aprilia continuerà il rapporto con Raúl Fernández per le prossime due stagioni.

It's a match!

Con questa frase Trackhouse Racing ha comunicato il rinnovo di contratto con Raúl Fernández. Il pilota spagnolo ha “fatto match” con la squadra di Justin Marks, che ha deciso di simulare il sistema della nota app di incontri Tinder per comunicare questa notizia. Di fatto, nel paddock già si sapeva che Aprilia, in accordo con Trackhouse Racing, avrebbe rinnovato con il #25. Del resto, perché non farlo: Fernández ha dimostrato una grande crescita nell'arco dei primi nove appuntamenti stagionali soprattutto nel giro secco, ma poi anche in gara. Inoltre, Fernández da Silverstone disporrà anche di una nuovissima RS-GP24, la versione attualmente utilizzata dagli ufficiali Aleix Espargaró e Maverick Viñales, così come dal compagno di squadra Miguel Oliveira. Il vice-campione Moto2 è arrivato alla corte di Noale nella scorsa stagione dopo la prima fallimentare stagione con la KTM preparata dal team Tech 3 Racing. Già alla fine della scorsa stagione aveva fatto intravedere qualcosa di interessante, ma quest'anno ha alzato l'asticella: Fernández è rimasto davanti al compagno Oliveira proprio fino al Sachsenring, dove il portoghese ha avuto il miglior weekend dell'anno. Attualmente il classe 2000 si trova a 46 punti, solo cinque lunghezze dietro al più esperto teammate.

“Il contratto biennale mi tranquillizza”

Le parole di Raúl Fernández sul rinnovo di contratto con la formazione americana. Avere due anni di tempo (almeno sulla carta, ndr) è una delle priorità di ogni pilota in una MotoGP che cambia ad una velocità inimmaginabile. 

Sono molto contento di rimanere in Trackhouse Racing: questo nuovo progetto, assieme a Davide Brivio e Justin Marks, sta procedendo alla grande ed era volontà di entrambi continuare su questa strada. Fin dall'inizio di stagione la mia priorità era quella di rimanere con questi colori. Il contratto biennale mi soddisfa e mi tranquillizza ma, allo stesso tempo, abbiamo veramente tanto lavoro da fare. Da Silverstone avrò la moto nuova: dovremo lavorare bene in preparazione dei prossimi due anni, dato che disporrò di materiale factory. Nelle ultime gare abbiamo fatto un grosso passo in avanti, raggiungendo il limite della RS-GP23. Ora, avendo il materiale ufficiale, sarà interessante vedere quale sarà il mio livello.

Chi sarà al fianco di Fernández? Oliveira in direzione Pramac Racing

Con Raúl Fernández confermato, ora la domanda sorge spontanea: a chi andrà la seconda sella in Trackhouse Racing? Al momento Miguel Oliveira sembra piuttosto lontano da Noale, guardando più verso Est. La notizia è arrivata ieri, quando Sandro Donato Grosso di SKY Sport MotoGP ha fatto uscire un articolo: secondo quanto riportato, Yamaha e Prima Pramac Racing starebbero cercando un pilota esperto per lanciare questo nuovo progetto di ben sette anni. Chi meglio del portoghese, che ha avuto un contratto da pilota ufficiale sia con KTM che con Aprilia. L'annuncio è atteso dopo il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, con la formazione di Paolo Campinoti che vorrebbe un giovane della Moto2 per far ripartire il vivaio Yamaha. La seconda sella di Trackhouse Racing potrebbe quindi andare ad un debuttante di lusso come Joe Roberts: californiano, il pilota American Racing è tutto ciò che Liberty Media vorrebbe per promuovere il Motomondiale negli Stati Uniti. Ci sarebbero anche altre opzioni da varcare: ad esempio, un pilota esperto come Jack Miller è attualmente senza una sella per la prossima stagione.

Valentino Aggio

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