F1 | GP Singapore, l'analisi del venerdì: Hamilton detta il passo, la Ferrari arranca nel traffico
Si è conclusa la prima giornata di prove libere sul circuito di Marina Bay a Singapore. A dettare il passo è stata la Mercedes di Lewis Hamilton, tallonata dalla Red Bull di Max Verstappen, mentre la Ferrari arranca nel traffico.
Il cinque volte campione del Mondo ha infatti dettato il passo di giornata, riuscendo anche a stampare un ottimo 1:38:773 con gomme soft che lo rendono favorito per la pole position. L’unico ad avvicinarsi è stato Max Verstappen, che ha subito un distacco di soli 184 millesimi, un'inezia in un circuito cosi lungo e tortuoso. Discorso diverso invece sul passo gara, in cui la W10 è sembrata veramente imprendibile.
In casa Ferrari sembrano esserci difficoltà nonostante il corposo aggiornamento aerodinamico portato dagli uomini di Maranello, che secondo i dati dovrebbe dare un vantaggio di ben otto decimi rispetto alla configurazione precedente. C’e da dire però che per Vettel è stato difficile realizzare un giro pulito a causa del grande traffico in pista. Le difficoltà sono evidenti anche dall’altra parte del box, dove Leclerc paga un distacco di 1”245 dalla vetta sul giro secco, mentre sul long run è parso più a suo agio, segno che non è tutto da buttare in casa Ferrari. C’e da aggiungere che il monegasco ha perso venti minuti dall’inizio del turno per la sostituzione del cambio guastato in mattinata.
Brutta giornata nonostante il quarto posto per Valtteri Bottas, il quale paga il distacco di oltre un secondo dal compagno di squadra ed ha anche distrutto la sospensione anteriore nelle barriere di curva 19 in mattinata. Problemi anche per Alexander Albon, che mette a segno un testacoda ed un lungo che gli costa la sostituzione dell’ala anteriore. Problemi che non gli impediscono però di centrare il quinto posto di giornata.
Settimo posto invece per la McLaren di Carlos Sainz, primo degli “altri”, ma soltanto ad un decimo dalla Ferrari di Charles Leclerc, segno evidente di una Rossa in difficoltà. Seguono all’ottavo e nono posto rispettivamente Nico Hulkenberg e Lando Norris.
Chiude la top ten Pierre Gasly con la sua Toro Rosso, che lascia alle spalle il compagno di squadra Daniil Kvyat e Daniel Ricciardo, oggi veramente in difficoltà con la sua Renault.
Grandi difficoltà anche per le due Haas di Grosjean e Magnussen, addirittura diciassettesimo e diciannovesimo, segno di una preoccupante involuzione per il team americano. A sandwich tra le due Haas spunta George Russell con la sua Williams aggiornata, che stacca addirittura di 7 decimi il compagno Robert Kubica che chiude la classifica.
Appuntamento a domani per la diretta delle qualifiche del Gran Premio di Singapore, come sempre su Radio LiveGP.
Julian D’Agata