A ruota libera | Germania: Feller/Mies svettano nell'ADAC GT
Per la 38^ puntata di 'A ruota libera' torniamo per l'ultima volta in Germania con l'ADAC GT Masters che al Nuerburgring ha eletto i propri campioni. Emozioni anche nel SuperGT e nel Supercars Championship, rispettivamente in scena tra Motegi e Sydney. Week-end di verdetti anche negli USA con la NASCAR Xfinity e Truck Series che hanno dato battaglia in quel di Phoenix con la finale dei Playoffs.
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ADAC GT Masters, Nuerburgring: Feller/Mies resistono e vincono
Riccardo Feller e Christopher Mies sono i nuovi campioni dell'ADAC GT Masters. Gli alfieri di Montaplast by Land-Motorsport (Audi) respingono l'assalto dei rivali e trionfano al Nuerburgring al termine di una stagione oltremodo interessante.
Race-1: Feller/Mies padroni della scena
Ricardo Feller / Christopher Mies hanno letteralmente dominato la scena nella race-1, un successo importantissimo in ottica campionato. La coppia #29 di Montaplast by Land-Motorsport (Audi) ha difeso la leadership alla prima impegnativa staccata dagli attacchi della Mercedes #22 di Luca Stolz e della Lamborghini #63 di Mirko Bortolotti. Il tedesco di Toksport WRT ed il trentino di GRT si sono messi all'esterno di Feller che ha prontamente tenuto l'interno per approcciare la Mercedes Arena.
Il primo colpo di scena è arrivato proprio nei primi metri con un errore del tedesco Sven Müller (Herberth Motorsport/Porsche #99). L'esperto tedesco ha colpito Bortolotti spingendo in testacoda la Huracan #63, prontamente schivata da tutti.
La Mercedes #22 ha provato nelle battute seguenti a conquistare la leadership, una missione non riuscita. Feller ha allungato e non è più stato ripreso, mentre con il gioco delle soste perdeva terreno l'AMG GT3 di Stolz/Engel. I tedeschi hanno subito infatti il sorpasso da parte di Mathieu Jaminet / Michael Ammermüller (SSR Performance #92) e Christian Engelhart / Thomas Preining (KÜS Team Bernhard #75), rispettivamente secondi e terzi all'arrivo.
Race-2: SSR Performance ci prova, ma non basta
SSR Performance ha provato a ribaltare il risultato finale nell'ultima decisiva race-2. Michael Ammermüller/Mathieu Jaminet si sono imposti in una spettacolare gara conclusiva che ha definitivamente incoronato la coppia Feller/Mies.
La prima curva ha segnato l'uscita di scena nella lotta per il successo finale per la Mercedes di Maro Engel/Luca Stolz (Toksport WRT). L'AMG GT3 #22, quarta alla prima curva, ha colpito nella Mercedes Arena la Porsche #75 del KÜS Team Bernhard che a sua volta ha spinto in testacoda l'Audi #32 di WRT.
Engel è stato sanzionato per la toccata contro Thomas Preining, errore che ha escluso l'austriaco ed il belga Dies Vanthoor. La direzione gara ha sanzionato l'esperto tedesco che è stato ritenuto colpevole di una carambola che di fatto ha escluso dalla lotta per il titolo l'AMG #22 del Toksport.
La prova è stata subito sospesa dopo i primi metri in seguito ad un altro incidente nella Mercedes Arena che ha messo fine al campionato per la Porsche #91 di Jannes Fittje e l'Audi #11 di Pierre Kaffer, trasportato in ospedale per accertamenti.
Alla ripartenza la situazione non è cambiata con Klaus Bachler (Herberth Motorsport/Porsche #7) al comando davanti alla vettura #92 di Michael Ammermüller. Quest'ultimo è salito in vetta nei minuti successivi in occasione della sosta obbligatoria quando ha lasciato il volante al teammate Mathieu Jaminet.
Il francese è balzato al comando, mentre al secondo posto saliva la Lamborghini #19 di Frank Pereira/ Rolf Ineichen (GRT) davanti alla Porsche #74 di Marco Holzer/Joel Ericsson (KÜS Team Bernhard). La 911 GT3-R #7 affidata a Simona De Silvestro scendeva in quarta piazza, la coppia Feller/Mies #29 lottava per l'undicesimo posto.
Feller ha lottato per restare aggrappato all'undicesima piazza, fondamentale per vincere il campionato. SSR Performance #92 ha dato tutto per ribaltare la classifica generale che li vedeva a +23 punti alla vigilia dell'ultima corsa, un gap troppo ampio per essere ricucito.
SuperGT, Motegi: Honda ed Audi al top
Successo all'ultimo giro per Nojiri/Fukuzumi nel SuperGT, in pista a Motegi per il penultimo atto del 2021. La coppia di ARTA si impone in GT500, mentre l'Audi R8 di Kawabata/Shinohara (Hitotsuyama) svetta in GT300.
GT500, ARTA svetta nell'ultimo giro
Tomoki Nojiri/Nirei Fukuzumi (ARTA/Honda #8) vincono all'ultimo giro il penultimo atto del SuperGT 2021, in pista in quel di Motegi questo week-end. Il duo giapponese si impone all'ultimo giro approfittando dei problemi della Nissan #12 di Kazuki Hiramine/Nobuharu Matsushita (CALSONIC IMPUL GT-R), in pista senza benzina.
Quarto posto per questi ultimi che negli ultimi chilometri hanno ceduto il pasto anche a Tomoki Nojiri/Nirei Fukuzumi (ARTA/Honda #8) e Yuji Kunimoto/Ritomo Miyata (WedsSport ADVAN/Toyota #19), rispettivamente in seconda e terza piazza.
Naoki Yamamoto (Honda #1) mantiene la leadership del campionato con soli sei punti di scarto sulla già citata vettura #8 ad una sola prova dalla conclusione. Sarà un finale oltremodo spettacolare quello che ci attende al Fuji con sei equipaggi matematicamente in lizza per il titolo!
GT300: Audi sorprende e vince
Shintaro Kawabata/Takuro Shinohara (Hitotsuyama/Audi #21) vincono la prova di Motegi per quanto riguarda la GT300. Shinichi Takagi/Ren Sato (ARTA/Honda #55) Kiyoto Fujinami/Joao Paulo de Oliveira (Realize Nissan Automobile Technical College GT-R/Nissan #56).
Alla vigilia dell'ultimo atto, Takuto Iguchi/Hideki Yamauchi (SUBARU BRZ R&D SPORT #61) sono al comando della classifica piloti. Sono ancora sei gli equipaggi che possono contendersi una stagione oltremodo interessante che si deciderà ai piedi del Monte Fuji come accaduto al termine del 2020.
Supercars Championship, Sydney: SVG controlla la situazione
Nuovo week-end a Sydney per il Supercars Championship con Shane van Gisbergen che gestisce la situazione ancora una volta. Il #97 del gruppo mantiene il comando della classifica generale respingendo qualsiasi ipotetico attacco da parte di Anton De Pasquale.
Race-1: Triple Eight ringrazia i rivali e vince
Doppietta per Triple Eight nella prima prova di Sydney del Supercars Championship. Shane van Gisbergen e Jamie Whincup hanno completato nell'ordine la race-1 approfittando nel migliore dei modi di un errore ai pit dell'Erebus Motorsport, team rivale con il giovane Will Brown #9.
La sosta ai box ha condannato l'autore della pole-position che ha perso l'opportunità di agguantare la Top10, mentre al terzo posto saliva Will Davison (DJR #17) con la prima delle Ford Mustang.
Race-2: De Pasquale risponde ad SVG
Pole-position e vittoria sul bagnato per Anton De Pasquale. Il #11 di DJR ha amministrato la corsa respingendo nel migliore dei modi l'attacco dell'alfiere di Triple Eight. L'ex portacolori dell'Erebus Motorsport ha completato la corsa con margine sul neozelandese di casa Holden e sulla vettura #44 di James Courtney (Tickford Racing).
SVG aveva preso il comando nelle prime battute, ma non è riuscito a respingere il ritorno della Mustang #11 che questo fine settimana ha confermato l'ottimo passo mostrato settimana scorsa.
Race-3: Whincup mago della pioggia
Whincup è stato semplicemente il più veloce sotto la pioggia di race-3. La competizione si è conclusa anticipatamente in seguito alla forte pioggia che ha ridotto drasticamente la visibilità, precaria sin dal via in realtà.
La competizione ha visto subito un incidente in curva 3 e successivamente l'uscita di scena di Shane van Gisbergen, out all'uscita di curva 1 durante la prima ripartenza. L'errore del dominatore del campionato ha spianato la strada a Whincup che ha potuto festeggiare per la 124° volta in carriera al termine di una corsa che è stata accorciata per la tantissima pioggia.
Secondo posto per De Pasquale davanti a Chaz Mostert (Andretti #25), autore di una rimonta clamorosa. Il pilota Holden, scattato 26°, ha saputo chiudere al terzo posto dopo una serie di sorpassi incredibili con delle condizioni precarie.
Gli organizzatori della serie hanno deciso di riprendere il campionato, dopo mesi di stop, con una serie di round al Sydney Motorsport Park. Appuntamento quindi settimana prossima, ancora una volta nell'impianto di Eastern Creek per la terza settimana consecutiva.
NASCAR Xfinity, Daniel Hemric vincitore per 30 millesimi!
Daniel Hemric ha vinto il titolo nella NASCAR Xfinity Series 2021 al termine di una volata incredibile contro Austin Cindric #22 (Penske). Il #18 di Gibbs svetta per soli 30 millesimi nel 'Championship 4' di Phoenix dopo una lunghissima lotta contro Austin Cindric.
Lo spettacolo non è mancato tra i due che hanno regalato una finale incredibile scambiandosi più volte il primato. La Ford Mustang #22 ha firmato la prima frazione, mentre l'avversario si è imposto nella seconda Stage dopo una bella battaglia con il teammate John Hunter Nemechek, iscritto in via eccezionale all'evento con la Supra #54 del Gibbs Racing.
Gli ultimi 100 giri hanno visto uscire di scena A. J. Allmendinger #16 (Kaulig Racing) e Noah Gragson #9 (JR Motorsport), entrambi in lotta per il titolo. Il primo ha sofferto sin dalle prove libere, mentre il secondo ha alzato bandiera bianca dopo aver colpito le barriere in curva 1-2.
L'overtime, gli ultimi due giri della stagione 2021, sono stati semplicemente incredibili con Cindric che per qualche minuto ha preso il controllo della corsa. Hemric è rimasto incollato al portacolori di Penske che nell'ultima curva è stato costretto a cedere il posto alla Supra #18.
Primo titolo per il 30enne del North Carolina che, tra l'altro, non aveva mai conquistato un successo nella serie. Dopo nove Top3 arriva l'agognato successo per l'ex protagonista della Cup Series che il prossimo anno sarà nuovamente iscritto a tempo pieno con Kaulig Racing.
NASCAR Truck Series, Rhodes mette le mani sul titolo
Primo titolo nella NASCAR Truck Series per Ben Rhodes, il migliore nel 'Championship 4'. Il #99 di Toyota, terzo sotto la bandiera a scacchi, mette tutti in riga dominando la scena nel finale di Phoenix di una competizione che ha premiato Chandler Smith #18 (Kyle Busch Motorsport).
Emozioni sin dalla prima curva in tutti i sensi nella NASCAR Truck Series. John Hunter Nemechek #4, protagonista assoluto della serie e pretendente per il titolo, ha colpito il muro in curva 1 nel primo dei 150 passaggi previsti. Il portacolori del Kyle Busch Motorsport ha perso due giri, mentre davanti si accendeva la lotta per la leadership tra Sheldon Creed #2 (GMS Racing) e Chandler Smith #18 (Kyle Busch Motorsport).
Quest'ultimo ha avuto la meglio nella Stage 1, mentre il figlio di Joe Nemechek, nonostante un 'free pass', restava ad un giro dalla testa della corsa. La corsa è continuata sotto l'insegna di C. Smith, più volte attaccato da Creed. Nel frattempo si scatenava la lotta per il titolo con Zane Smith #21 (GMS Racing) all'attacco di Ben Rhodes #99 (ThorSport)
La battaglia si è conclusa a meno di 10 giri dalla fine con la Chevy Silverado #21 che ha dovuto alzare bandiera bianca contro la Toyota #99. Gli ultimi passaggi sono stati una passerella per Rhodes che senza molti problemi ha beffato Creed prendendo la Top3.
C. Smith ha vinto per la seconda volta in questa stagione imponendosi nella classifica riservata ai 'Rookie'. Il #18 di Toyota completa il 2021 nel migliore dei modi, pronto per un nuovo anno nella formazione di Kyle Busch.
Nella prossima puntata...
Si torna negli USA settimana prossima con l'epilogo in quel Road America dell'IMSA Michelin Pilot Challenge e della Porsche Carrera Cup North America. Come già detto rivedremo ancora il Supercar Championship che entra sempre più nel vivo.
Luca Pellegrini