FIA F2 | Spielberg, Feature Race: primo centro per Bortoleto
Il brasiliano del team Invicta ha vinto in Austria la sua prima gara in Formula 2. Gara difficile per Antonelli, che vanifica un'ottima rimonta stallando durante il pit stop.
Gabriel Bortoleto vince la Feature Race di F2 al Red Bull Ring di Spielberg, in Austria. Il pilota brasiliano del team Invicta, appartenente al junior team McLaren, si è imposto dopo essere partito dalla terza posizione, approfittando anche di un problema al via del poleman Hauger. Il campione in carica di F3 ha chiuso davanti a Franco Colapinto, con MP Motorsport, e a Isack Hadjar, con Campos.
Gara da dimenticare per Andrea Kimi Antonelli: dopo una buona partenza, che l'aveva portato in pochi giri in zona punti, al pit stop l'italiano ha fatto spegnere la macchina, rientrando in pista molto attardato, e chiudendo solo 12esimo. Note dolenti anche per l'altro pilota Prema: Oliver Bearman, dopo il successo di ieri, è stato infatti costretto al ritiro.
EDIT: Pepe Marti, giunto quarto, è stato penalizzato di 30 secondi per aver effettuato il pit stop in regime di Virtual Safety Car, cosa non concessa dal regolamento. Il pilota spagnolo scivola in quindicesima posizione, mentre Jak Crawford entra in zona punti.
Highlights della gara
Dopo la qualifica di venerdì è Dennis Hauger a partire dalla pole position, con al suo fianco Joshua Durksen, mentre in seconda fila ci sono i due sudamericani, Gabriel Bortoleto e Franco Colapinto. Il primo colpo di scena avviene già nel corso del giro di formazione, con diversi piloti che fanno spegnere la vettura: tra questi c'è proprio il poleman Hauger, ma anche Crawford e Maini a centro gruppo.
Al via Durksen non ha problemi a mantenere la testa della corsa, mentre nelle retrovie anche Zane Maloney non parte, dovendo rientrare ai box. Nelle retrovie grande scatto di Antonelli, che dopo aver guadagnato tre posizioni “gratis” con i piloti non partiti, ne conquista altre tre, portandosi in decima posizione alla fine del primo giro.
Già nel corso del terzo giro Bortoleto prova a rompere gli indugi nei confronti di Durksen: il paraguayano si difende strenuamente in un paio di occasioni, portando anche fuori pista il campione F3 2023, ma alla fine deve cedere nel corso del quarto passaggio. Bortoleto inizia a mettere un gap nei confronti degli inseguitori, mentre Durksen, in difficoltà con le gomme Supersoft, viene sfilato anche da Colapinto e da Aron, prima di rientrare ai box nel corso del settimo passaggio, insieme anche ad Enzo Fittipaldi, Victor Martins e Juan Manuel Correa. Nella tornata successiva rientrano anche Hadjar, Taylor Barnard, Antonelli e Richard Verschoor.
Nel corso del giro 5, Marti era già rientrato ai box per primo, e, approfittando di una Virtual Safety Car per il ritiro di Maloney, si porta davanti a tutti i piloti che hanno effettuato la strategia Supersoft-Soft. Lo spagnolo viene messo sotto investigazione per non aver rispettato la procedura, essendo il pit stop sotto VSC vietato in F2.
Disastro per Antonelli ai box, con l'italiano che fa spegnere la macchina al pit stop, scivolando in fondo al gruppo e compromettendo una buona corsa. Al giro 9 è il turno di Pepe Marti, di Aron e di Hauger a rientrare ai box, a concludere la tornata dei piloti con le gomme soft. La sosta in casa Campos è velocissima, e Marti si ritrova incredibilmente davanti a tutti i piloti che hanno cambiato le gomme.
Colapinto si trova quindi al comando, davanti ad Oliver Bearman e a Zak O'Sullivan, tutti partiti con le gomme Soft (la più dura). Nel frattempo, Aron riceve una penalità di 5 secondi per essersi spostato in frenata durante il duello con Hadjar.
Al giro 20 Bortoleto, che già da diversi passaggi era il più veloce in pista, riprende Hadjar e lo supera, portandosi in testa al gruppo dei piloti che hanno già cambiato le gomme. Nello stesso momento il vincitore della Sprint Race Bearman, momentaneamente secondo, ha un guasto tecnico e deve ritirarsi.
Hadjar, dopo qualche passaggio passato ad inseguire il compagno di squadra Marti, e dopo essersi aperto più volte in radio invocando un cambio di posizioni, riesce a superarlo al giro 27, rimettendosi a caccia di Bortoleto.
Al giro 30 iniziano i pit stop dei piloti partiti con le Soft, con Maini e Stanek che sono i primi a cambiare le gomme. Due tornate dopo tocca a Colapinto e a Cordeel, che erano in testa alla corsa, e ciò riporta Bortoleto primo, davanti ad Hadjar e a Marti. Colapinto, scivolato settimo, inizia a guadagnare posizioni grazie alle gomme più fresche, e si sbarazza subito di Durksen e di Fittipaldi. Al giro 38 supera anche Aron, per poi passare sia Marti che Hadjar, salendo in seconda posizione.
Bortoleto vince per la prima volta in Formula 2, davanti a Colapinto e ad Hadjar. Quarto è Fittipaldi che scavalca Aron grazie alla penalità di quest'ultimo. Chiudono la zona punti Durksen, Cordeel, Barnard, O'Sullivan e Crawford. Penalizzato Marti, che scivola da quarto a quindicesimo.
Merita una menzione d'onore la gara di Antonelli, che nonostante un finale in tredicesima posizione, mette in scena un ritmo clamoroso nel finale, dimostrandosi il più veloce in pista e guadagnando ben sei secondi al leader Bortoleto dopo il pit stop.
Le classifiche della F2 dopo la Feature Race di Spielberg
Classifica FIA F2: Aron 115, Hadjar 106, Bortoleto 85, Maloney 75, Colapinto 75.
La Formula 2 tornerà tra due settimane, sul circuito di Silverstone, a contorno del GP di Gran Bretagna.
Alfredo Cirelli