Credits: WorldSBK

Dopo essere stato battuto per soli tre millesimi da Niccolò Bulega nella Superpole Race, Toprak Razgatlioglu si è preso la rivincita in Gara-2 della WorldSBK all’Estoril. Il turco di BMW ha infatti dominato con un ritmo insostenibile per tutti, ipotecando il titolo che potrebbe essere già suo nel prossimo round di Jerez.

Un weekend quasi perfetto

Toprak Razgatlioglu non smette di sorprendere in questa stagione della WorldSBK. Il pilota turco ha infatti dominato a mani basse Gara-2 all’Estoril, andandosi a prendere la rivincita dopo essere stato battuto da Nicolò Bulega al fotofinish per soli tre millesimi nella Superpole Race. Eppure la gara non si era messa da subito bene per Toprak, in quanto il pilota BMW ha avuto qualche difficoltà in partenza scivolando fino alla quinta posizione. Ma Razgatlioglu si è subito ripreso mettendo in atto un passo gara insostenibile per tutti, che lo ha visto rimontare posizioni ed andando a vincere in solitaria. Niente da fare quindi per Bulega, che ci ha provato fino al nono giro a mantenere il ritmo del turco, ma un errore in curva 6 ha spento definitivamente ogni speranza.

Razgatlioglu

Razgatlioglu oggi è stato nettamente più veloce dei suoi avversari arrivando sul traguardo con un vantaggio di quasi quattro secondi sul pilota italiano, concedendosi anche una lunga e trionfale impennata. Toprak grazie alle due vittorie ed un secondo posto ottenuti in questo round chiude quasi del tutto il discorso Mondiale, avendo racimolato un vantaggio di 46 punti da Bulega. Già nel prossimo appuntamento di Jerez, infatti, il pilota turco può chiudere i conti con una vittoria in Gara-1, oppure andando a perdere meno di nove punti dal pilota Ducati che comunque ricordiamo è alla sua stagione da Rookie nella WorldSBK.

Le dichiarazioni di Toprak

Al termine di Gara-2 Razgatlioglu parla della sconfitta patita in Superpole Race, facendo i complimenti al suo rivale per il titolo: 

“Devo fare le mie congratulazioni a Bulega perché ha spinto forte con la gomma Q, ma sono anche molto sorpreso che il suo pneumatico non sia calato negli ultimi giri, perché io non avevo più grip. Sentivo la moto che slittava specialmente nell’ultima curva. Con le gomme giuste avrei avuto un passo migliore e sicuramente avrei vinto. La BMW mi piace molto ma il passo gara non è cosi veloce, l’aderenza è più bassa ed il passo è buono per le gare corte, ma in quelle lunghe è diverso poiché il passo è basso con le gomme da gara”.

Il pilota turco però si è subito rifatto in Gara-2: 

“Nella Superpole Race la moto non accelerava e nell’ultimo giro cercavo solo di uscire bene dall’ultima curva ma Bulega mi ha passato in rettilineo e mi sono davvero arrabbiato per questo. Ad ogni modo ho cercato di concentrarmi su Gara-2 e sono riuscito a vincere. Questo è molto importante per me perché ho ottenuto degli ottimi punti per il campionato. La vittoria è stata molto importante per noi in ottica iridata e quindi posso dire che è stato un buon weekend. Ora andiamo all’ultima gara cercando di chiudere il discorso, ma non sento nervosismo, ho solo bisogno di punti anche se so che Ducati sarà veloce a Jerez. Lo saremo anche noi ma dopo i test abbiamo migliorato molto la moto, mi sento molto più forte e penso che potremo vincere”.

Toprak nonostante la posta in palio ammette di non sentire troppa pressione, essendo consapevole della sua forza: 

“Sono sempre nervoso prima della gara e vado sempre in bagno, ma non sento lo stress. Quando la gara inizia mi concentro solo su quello , aspetto un paio di giri e poi parto, perché so di essere forte. Stiamo lottando per il titolo e prima dell’incidente era tutto sotto controllo, ma dopo tutto è andato distrutto e sono cose che non si possono pianificare. Non ho un piano solitamente, cerco soltanto di guidare ed essere rilassato. Io non perdo, imparo”.

Julian D’Agata