MotoGP | GP Italia, conferenza stampa: si accendono i motori e si aprono le porte al Mugello

Il weekend del Gran Premio d'Italia è ufficialmente inziato: oggi, presso il Circuito del Mugello, si è tenuta la Press Conference che, ritualmente, segna l'inizio al fine settimana di gara. Sono presenti al banco delle interviste Andrea Dovizioso, Valentino Rossi, Danilo Petrucci, Marc Marquez, Jack Miller e, per la Moto2, Lorenzo Baldassarri.

Il Circuito del Mugello, più in generale il Gran Premio d’Italia, è il teatro di un weekend particolare, forse il più particolare di tutto il calendario del Motomondiale. A tal riguardo sono state parecchie le dichiarazioni dei piloti: Valentino Rossi lo ha definito “la Woodstock della MotoGP”, Andrea Dovizioso, nel suo libro “Asfalto”, lo ha denominato “il Carnevale della Moto”. E’ un weekend che coinvolge piloti e appassionati, al punto che, per i piloti italiani, questo Gran Premio assume un valore speciale.

Andrea Dovizioso inizia il weekend con delle aspettative notevoli, guardando i risultati recenti: vittoria nel 2017, secondo nel 2018 dietro all'allora team mate Jorge Lorenzo. Il Mugello, con i suoi lunghi rettilinei, si è sempre presentato come una pista favorevole al motore Ducati. Andrea Dovizioso (#04) dichiara: “Il nostro obiettivo per questo weekend, come quello negli ultimi due anni, è di raggiungere comunque un risultato positivo. Quest’anno mi aspetto che gli avversari siano un pochino più forti rispetto l’anno scorso, tutti. Credo ci siano tanti piloti che possono lottare per il podio e per la vittoria. Può succedere di tutto, quindi è importante partire con una buona base e lavorare bene tutto il weekend. L’obiettivo è la vittoria, però soltanto in gara potremo capire se sarà possibile lottare per la vittoria, tutti si aspettano un buon risultato dalla Ducati, ma dobbiamo essere intelligenti e dare il massimo.”

Rimanendo in casa Ducati, la parola passa a Danilo Petrucci. Il pilota non nasconde la ritrovata fiducia nella sua moto a seguito del terzo podio di Le Mans. L’ultimo weekend, infatti, è stato estremamente importante per il pilota ternano ed anche per il suo Team: “Sì, sicuramente il podio di due settimane fa mi ha aiutato a trovare serenità e concentrazione. Sicuramente sarà emozionante qui domenica sulla griglia, come per tutti gli italiani. Noi cercheremo di fare il nostro meglio.”

Per la Yamaha la situazione è diversa: parlano i risultati di Valentino Rossi su questa pista, così come quelli della sua moto. Nel 2018 il podio di Rossi ha confermato come la percorrenza delle doppie curve del Mugello fosse ottimale per la sua moto, ma, allo stesso tempo, i rettilinei creano distacchi importanti con le Ducati. Valentino Rossi (#46) dichiara: “L’anno scorso non è andata troppo male, sono stato piuttosto forte durante il weekend, quindi dovremmo vedere quest’anno, sembra che siamo migliorati in alcuni dettagli, però, come dice Andrea, tutte le moto migliorano e non solo la nostra. Il Mugello per me è il Gran Premio più speciale della stagione, ma credo anche lo sia per tutti gli altri piloti italiani.”

Marc Marquez, reduce dalla vittoria a Le Mans, resta imbattuto in tutti i Gran Premi dopo il Qatar (se si esclude la caduta al COTA). L’anno scorso Marquez ha avuto modo di assaggiare la ghiaia del Mugello in seguito ad una caduta in gara che ha compromesso il suo weekend. Marc Marquez (#93) dichiara: “Arriviamo al Mugello con delle ottime sensazioni, anche se sappiamo che è una delle piste nelle quali abbiamo faticato in passato... però abbiamo anche concluso delle belle gare. L’anno scorso non siamo andati troppo male, avevamo un ottimo passo, però siamo caduti. Su questa pista ho vinto nel 2014 e nel 2016 sono arrivato secondo a pochi millesimi. Cercheremo comunque di analizzare i punti forti degli avversari.”

Jack Miller sfoggia i colori della sua livrea speciale, firmata Lamborghini, per il Gran Premio d’Italia, dove il giallo e nero sono dominanti. Il pilota Ducati Pramac arriva in Italia dopo un buon piazzamento a Le Mans. Quello che il pilota si augura per il futuro sono più scontri diretti con Marc Marquez in gara, magari più duraturi rispetto a quanto visto in Francia. Detto questo, Miller conosce le potenzialità della sua Ducati su questo tracciato e spera in un buon weekend dall'inizio sino alla conclusione.

Infine prende la parola Lorenzo Baldassari per la Moto2. Il pilota del Team Pons arriva al Mugello dopo una brutta caduta che l’ha visto coinvolto in Francia con Mattia Pasini: fortunatamente si è trattato di solo un grande spavento e qualche botta per Baldassarri. Il pilota nei primi cinque GP del calendario ha conquistato tre vittorie e due ritiri, risultando quindi imbattuto in pista durante questa stagione; nel suo bagaglio del motomondiale compaiono due secondi posti al Mugello: che sia questo l’anno giusto per conquistare il gradino più alto del podio nel GP di casa per Baldassarri?

Nicole Facelli