Le vetture al Milwaukee Mile durante i test
Credits: IndyCar Official website

Dopo nove anni di assenza, il Milwaukee Mile torna finalmente nel calendario IndyCar. E lo fa in grande stile, con un weekend che prevede ben due gare che saranno assolutamente cruciali nell’assegnazione del titolo tra un paio di settimane a Nashville. Il vincitore di Portland, Will Power, si presenterà con un ritardo di 54 lunghezze rispetto al leader Palou, ma dalla sua avrà un team (Penske) e una vettura che fino ad oggi sono risultati imbattibili sugli ovali.

Il tracciato

Credits: IndyCar Official website

Il Milwaukee Mile è situato all’interno del Wisconsin State Fair Park a West Allis, Wisconsin, cittadina che fa parte dell’area metropolitana della Capitale dello Stato. Aprì i battenti nel 1903, e la prima gara per vetture a ruote scoperte si tenne qui nel 1937. Negli anni successivi diventerà il tradizionale appuntamento che seguirà la 500 Miglia di Indianapolis, tanto che in America verrà coniato il detto “everybody goes to Milwaukee after Indianapolis”.  Negli anni della separazione tra Cart e IRL, la pista ospiterà entrambe le categorie, per poi diventare una tappa fissa fino in pratica al 2015 nel riunificato calendario IndyCar. 

Si tratta di un ovale da un miglio, con un banking di 9° nelle curve. Per i piloti sarà impossibile pensare di percorrere il giro completamente flat out, e sarà interessante cercare di capire dove verranno effettuati la maggior parte dei tentativi di sorpasso.

I piloti

È importante segnalare come, dei piloti in griglia, gli unici ad avere corso e vinto in IndyCar sul Milwaukee Mile ancora in attività siano Will Power (nel 2014) e Scott Dixon (nel 2009). Il primo, come detto, è assolutamente in lotta per il campionato con un Alex Palou che a Portland si è dovuto accontentare del secondo posto. Sono 54 i punti che li dividono: 484 contro 430. Lo spagnolo e il suo team, il Chip Ganassi Racing, devono fare in modo di trovare il bandolo della matassa sugli ovali, dove fino ad oggi Penske è risultata imbattibile. In caso contrario, l’australiano potrebbe avere ottime possibilità di avere un buon weekend a Milwaukee e di conseguenza poi essere lanciatissimo verso il gran finale di Nashville, anch’esso disputato su ovale. 

Scott Dixon, invece, ha perso la terza posizione in classifica dopo il botto di Portland. Al momento, si trova al quinto posto in campionato con 383 punti, dietro a Colton Herta (primo degli Andretti) e Scott McLaughlin. Attenzione al Kiwi, che ha già vinto in stagione una gara su ovale in Iowa, e potrebbe sparare qui le sue ultime cartucce nella lotta per il titolo. 

Gli orari

Entrambe le gare verranno trasmesse in diretta da Sky Sport HD, mentre le sessioni di prove libere e qualifiche saranno disponibili sulla piattaforma IndyCar Live.

Venerdì 30 agosto

FP: 22:30-23:30 (diretta IndyCar Live)

Sabato 31 agosto

Q: 20:15-21:15 (diretta IndyCar Live)

Domenica 1 settembre

Hy-Vee Milwaukee Mile 250 – Race 1: 00:00-02:00

Hy-Vee Milwaukee Mile 250 – Race 2: 20:30-22:30

 

Nicola Saglia