F1 | Andrea Kimi Antonelli: "Non ho rischiato, era importante fare chilometri"
Il pilota di Mercedes ha parlato dopo aver compiuto la prima sessione di prove libere a Città del Messico
Andrea Kimi Antonelli ha concluso al 12mo posto la prima sessione di prove libere del GP Messico 2024. Il portacolori di Mercedes è tornato al volante di F1 in un week-end ufficiale dopo il debutto effettuato a Monza in occasione del GP Italia.
Seconda giornata in F1 completata per Andrea Kimi Antonelli
Il nostro connazionale ha completato senza problemi una difficile prima sessione di libere che è stata interrotta da una significativa red flag in seguito ad un contatto tra la Ferrari di Oliver Bearman e la Williams di Alex Albon.
Il futuro compagno di box di George Russell ha condotto una sessione senza prendersi rischi svolgendo un lavoro completamente differente rispetto al compagno di box. Tanti quindi i chilometri effettuati dall'azzurro che prima di questo fine settimana non aveva mai girato all'interno della nota pista messicana che da qualche anno è tornata protagonista nel Mondiale.
Le parole di Andrea Kimi Antonelli
Ai microfoni di Sky Sport, Andrea Kimi Antonelli ha affermato:
Oggi me la sono presa molto più con calma rispetto a Monza. Non ho voluto prendere rischi, con il team avevamo un programma da svolgere anche in termini di setup. Era importante fare dei passaggi senza fare errori. Sono abbastanza contento per oggi. Ovviamente da pilota sentivo di avere tanto margine, però, non c’era il bisogno di spingere perché non volevo ripetere l’errore di Monza. Sicuramente è importante fare chilometri e conoscere sempre di più la macchina.
L'ex campione della F4 Italia e della Formula Regional Europe tornerà presto al volante in FIA F2 per completare in Medio Oriente la propria stagione con i colori di PREMA Racing. L'attenzione è ovviamente già rivolta al 2025 quando tornerà full-time proprio con Mercedes nella massima formula.
Impossibile in ogni caso giudicare l'operato del talento bolognese che ha completato il proprio compito in Messico prima di consegnare il volante al titolare Lewis Hamilton che regolarmente è sceso in pista nella lunga FP2.
Luca Pellegrini