Andretti, lo sappiamo bene, è uno dei nomi storici dell’automobilismo USA e del mondo IndyCar. Il team di Michael ha oggi annunciato che la vettura #98 tenterà la qualificazione alla 500 Miglia di Indianapolis 2024. A portarla in pista sarà il figlio del boss Marco, il quale si potrà anche avvalere della collaborazione con il nuovo partner, che ha un cuore tutto tricolore.

Marco fa 19, arriva anche Mapei

Per Marco Andretti, rampollo di una delle dinastie da corsa più longeve della storia, si tratterà della diciannovesima apparizione sul catino dell’Indiana. Ultimamente, i suoi interessi sembrano essere lontani dal mondo IndyCar, ma il figlio di Michael non ne vuole sapere di restare fuori dai giochi per quella che è una delle gare più importanti e prestigiose del mondo. Sarà alla guida della vettura numero 98, con un team a parte che prenderà il nome di MAPEI / CURB Honda.

Il marchio emiliano, dunque, farà il proprio debutto nel mondo delle corse in questo 2024, e lo farà in grande stile. Il contratto siglato tra le parti prevede infatti due anni di durata, e la presenza di Mapei per tutta la stagione sulla #27 pilotata da Kyle Kirkwood. Non male per l’azienda, già nota in ambito sportivo per essere main sponsor del Sassuolo, nonché title sponsor dello stadio di Reggio Emilia, dove appunto i neroverdi giocano le proprie partite casalinghe.

“La 500 Miglia di Indianapolis è un evento prestigioso, e siamo orgogliosi di avere con noi un marchio come Mapei, che, esattamente come fa Andretti, cerca in ogni modo di massimizzare le prestazioni e i risultati”, ha dichiarato il CEO Michael. Dello stesso tenore le parole di Luigi di Geso, presidente di Mapei USA: “Siamo rinomati per la nostra continua ricerca nel campo dei prodotti per industria e costruzioni, ma restiamo sempre un’azienda famigliare. Anche per questo, la nostra partnership con Andretti, che ci apre le porte del mondo IndyCar, è assolutamente importante. Non vediamo l’ora di scendere in pista!”.

Ferrucci con Foyt per il 2024

L’annuncio di Mapei come partner Andretti è sicuramente molto importante, e potrebbe rappresentare l’inizio di importanti opportunità di investimento per diverse aziende di casa nostra. Il tutto mentre Prema, ve ne abbiamo dato conto, sembra voler sondare il terreno per entrare tra i team. Nel frattempo, piloti e team IndyCar iniziano a scaldare i motori, con i primi test in corso di svolgimento sul tracciato interno di Homestead, poco distante da Daytona dove in tanti sono attualmente impegnati.

Nei giorni scorsi, anche il team di AJ Foyt aveva completato la propria line-up, comunicando l’ingaggio di Santino Ferrucci al fianco di Sting-Ray Robb. “Sono molto contento di poter tornare a lavorare con il team. In questa stagione raccoglieremo i frutti di quanto abbiamo iniziato a costruire l’anno scorso”, ha dichiarato il pilota di chiare origini italiane.

Molto soddisfatto anche Larry Foyt, CEO del team. “Abbiamo lavorato bene insieme, e Santino porta tanta energia positiva al team. Ovviamente siamo focalizzati sulla Indy 500, ma ci sono tante altre gare in cui in passato abbiamo fatto bene, e dove contiamo di ottenere risultati positivi nel 2024”.

Staremo a vedere cosa riusciranno a fare le vetture rosse di un altro team storico della IndyCar nella stagione che inizierà tra poco più di un mese a St. Petersburg, e che si preannuncia ricca di spunti ed emozioni.

Nicola Saglia