X-GT4 Italy Supersport GT | Live Race 1 Imola - 19/04/2025

Max Verstappen
Credits: Account X Oracle Red Bull Racing

É stato un venerdì di luci e ombre per Red Bull. Max Verstappen ha chiuso in terza posizione la prima giornata di prove, a soli tre decimi dalla McLaren di Lando Norris. Yuki Tsunoda, invece, ha ottenuto il sesto miglior tempo nelle FP2, ma la sua sessione si è conclusa prima del previsto a causa di un incidente. 

Max Verstappen prova a tenere il passo

Dopo il sesto posto nel Gran Premio del Bahrain, in cui abbiamo visto un Max Verstappen nervoso con la sua squadra, a Jeddah il quattro volte campione del mondo ha cercato una buona performance per tornare a insidiare il leader del campionato, Lando Norris. Non era partito bene, però, il venerdì di prove del GP dell'Arabia Saudita di F1 per lui, che ha chiuso la prima sessione di prove libere solamente in nona posizione, a +579 millesimi da Pierre Gasly. Il pilota olandese si è lamentato di avere problemi di guidabilità sulla sua vettura. Nella seconda sessione, invece, il numero 1 ha chiuso in terza posizione a +280 millesimi da Lando Norris, primo. Max Verstappen è stato l'unico pilota a riuscire ad avvicinarsi alle due McLaren, che anche a Jeddah sembrano essere superiori ai loro avversari. 

Yuki Tsunoda chiude le FP2 con il botto

E' stata una giornata positiva per Yuki Tsunoda, fino all'incidente di cui si è reso protagonista nelle FP2. Il pilota giapponese alla sua terza gara con Red Bull, sembra stia acquisendo sempre più fiducia con la RB21. Nell'ultimo appuntamento in Bahrain, Yuki Tsunoda è riuscito a conquistare i suoi primi punti con il nuovo team, ma è evidente che è ancora lontano dal compagno di squadra, Max Verstappen. A Jeddah, però, sembra sia partito bene il weekend per il giapponese, a prescindere dall'incidente avvenuto negli ultimi minuti delle FP2. Infatti, nella prima sessione di prove libere, Tsunoda ha chiuso in decima posizione a soli tre millesimi da Max Verstappen. 

Una sesta posizione, invece, nelle FP2, a +696 millesimi dal leader Lando Norris. Non si è conclusa, però, con un sorriso la giornata di Tsunoda, che negli ultimi minuti della seconda sessione di prove libere è andato a muro. Al termine della sessione il #22 ha parlato dell'incidente di cui è stato protagonista: 

“Ho esagerato nella curva e ho toccato il muro e ho danneggiato la macchina, chiedo scusa al team. Il passo sembrava buono, è un peccato”. Riguardo alle sue sensazioni prima dell'incidente ha dichiarato: “La fiducia era piuttosto buona. L'ultimo tentativo era stato compromesso dal riscaldamento. Però, fino ad ora era andata piuttosto bene. Ho avuto un tempo limitato per fare la simulazione gara, ed ero da solo, quindi non posso lamentarmi. Sicuramente avrei voluto concluderlo in modo migliore”.

Giulia Pea