Credits: F1
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Max Verstappen limita i danni nel Gran Premio di Singapore grazie al secondo posto finale dietro al diretto rivale per il titolo, Lando Norris. Male invece Sergio Perez che non è andato oltre il decimo posto in una gara assolutamente anonima.

Verstappen non fa sbavature e pensa al mondiale

Gara in solitaria per Verstappen a Singapore che si deve accontentare del secondo posto, lo stesso ottenuto nelle qualifiche di ieri. Il pilota olandese ha lottato solo i primi metri dopo la partenza, salvo poi lasciar andare un Lando Norris ed una McLaren in perfetta forma.

Verstappen infatti cerca di gestire al meglio la propria monoposto per tutta la gara e di gestire anche al meglio l'elevato degrado delle gomme specialmente nel primo stint. Nel secondo stint, l'olandese si è trovato meglio con la sua Red Bull conducendola al traguardo senza nessuna sbavatura evitando di perdere così ulteriori punti iridati.

Verstappen vede quindi il suo vantaggio su Lando Norris accorciarsi a 52 punti e la mancanza di vittorie dell'olandese unita alla crisi della RB20 sta dando una spinta decisiva all'inglese, che gara dopo gara sta rosicando punti.  La Red Bull dovrà studiare degli aggiornamenti efficaci per le ultime gare del Mondiale in modo da aiutare Verstappen a lottare per difendere il titolo Mondiale. Aggiornamenti che fino ad ora si sono rivelati poco efficaci per permettere alla RB20 di ritrovare la competitività di inizio stagione in cui sembrava imbattibile.

La Red Bull inoltre continua a perdere terreno nella classifica Costruttori, poiché se la McLaren può contare su due piloti, la scuderia austriaca può contare solo su Verstappen per racimolare punti importanti. Perez dopo un orribile qualifica è stato infatti autore di una gara anonima e senza spunti che non gli ha permesso di recuperare posizioni in classifica. Il messicano deve aiutare sia Red Bull che Verstappen nella lotta iridata, cercando di ritrovare quelle prestazioni che mancano ormai da diverse gare.

L'olandese della Red Bull ha analizzato così la sua corsa:

"E' stata una corsa solitaria per me, ho cercato di fare del mio meglio gestendo il passo. Avevamo un elevato degrado nel primo stint, nel secondo il degrado è stato migliore ed anche io ero più a mio agio. Credo che in un weekend in cui sapevamo di dover faticare, il 2° posto è un buon risultato. Non siamo felici di arrivare secondi, ora dobbiamo migliorare ed è quello che proveremo a fare. Mondiale? La classifica continuerà a cambiare, noi dobbiamo continuare a spingere e provare a ribaltare la situazione, non possiamo sempre finire dietro, vedremo come andranno le cose."

Gara anonima per Perez

Gara anonima per Sergio Perez che non è riuscito ad andare oltre la decima posizione con un giro di distacco. Il messicano ha pagato a caro prezzo la pessima qualifica nel giorno precedente e ha sofferto parecchio il caldo anche perché non ha potuto bere come dichiarato a fine gara.

Al termine della gara odierna il messicano della Red Bull, ha commentato così la sua gara:

"Non ho potuto bere per tutta la gara. La gara in sé è stata già difficile per i motivi che sappiamo, ma questa aspetto non ha fatto che amplificare le mie difficoltà. Come posso definire la giornata di oggi? Un vero incubo”.

Chiara Zaffarano