Il FIA World Rally Championship (WRC) ha presentato i programmi per il 2023. Presente come accaduto negli ultimi anni il Rally Italia Sardegna, manifestazione che aprirà una lunga estate ricca di eventi. Il primo round sarà a Monaco, l'ultimo in Giappone per un totale di 13 competizioni.

WRC 2023: l Rally Central Europe prende il posto della Spagna, out anche la Nuova Zelanda

Austria, Repubblica Ceca e Germania accoglieranno il Rally Central Europe, manifestazione unica nel proprio genere che si terrà dal 26 al 29 ottobre. La manifestazione continentale si terrà nell'ultima parte della stagione a cavallo tra Chile e Giappone, confermato come epilogo stagionale.

Sparisce la Nuova Zelanda e la Spagna, restano Croazia, Estonia, Finlandia, Kenya, Finlandia, Grecia, Portogallo, Svezia. Torna anche una competizione in Mexico, terzo evento del campionato dopo la prima trasferta scandinava dell'anno e l'opening round di Montecarlo. 

Come già detto è confermata anche l'Italia con la terra della Sardegna che accoglierà i protagonisti nel primo fine settimana di giugno. Niente da fare, invece, per l'ACI Monza Rally o per l'Arabia Saudita che sulla carta avrebbe dovuto concludere il calendario.

Jona Siebel, Promoter del FIA WRC, ha riportato in una nota. "Siamo incredibilmente felici di tornare in Nord e Sud America. Abbiamo mantenuto un dialogo con gli organizzatori messicani e cileni durante la pandemia di Covid e siamo fiduciosi che questo sia il momento giusto per il nostro ritorno".

Non è mancato il parere da parte di Simon Larkin, Senior Director of Events del WRC Promoter. "Eravamo assolutamente determinati a riportare il calendario WRC al livello pre-Covi. C'era una richiesta molto alta per il numero limitato di slot in calendario, siamo soddisfatti del risultato che abbiamo ottenuto".

Luca Pellegrini