TCR Eastern Europe | Giacomo Ghermandi chiude sesto: "Grande soddisfazione essere il primo tra i privati"
La stagione 2023 del TCR Eastern Europe è giunta al proprio epilogo con il fine settimana andato in scena sul circuito ceco di Brno. Sei appuntamenti che alla fine hanno incoronato Mat'o Homola, laureatosi campione con una prova d'anticipo al volante della Hyundai Elantra. Ma a brillare in quella che è stata la sua prima stagione completa nella serie è stato anche l'unico rappresentante italiano al via: si tratta di Giacomo Ghermandi, sesto assoluto e immediatamente alle spalle dei team ufficiali.
PRIMO PODIO E UNA CRESCITA COSTANTE
La stagione del pilota-imprenditore bolognese, impegnato con un'Audi RS3 LMS dopo l'esperienza dello scorso anno nel TCR Europe al volante della Cupra, era partita decisamente in salita, con un doppio piazzamento fuori dalla zona punti nel round inaugurale di Oschersleben. Eppure, grazie ad una tenacia davvero invidiabile, Ghermandi si è reso protagonista di un'escalation notevole durante la stagione, che lo ha portato spesso e volentieri a combattere nelle prime posizioni con i piloti supportati dalle Case ufficiali. Al punto da riuscire a conquistare il suo primo podio a Most nel penultimo appuntamento, dopo che la vittoria ottenuta allo Slovakia Ring gli era stata tolta in seguito ad una penalità per jump start.
"GRANDE MERITO AL TEAM"
Un risultato frutto anche del notevole lavoro portato avanti dalla Scuderia Ghermandi da egli stesso fondata, e supportata tecnicamente dall'instancabile staff della slovena Lema Racing. Ad affiancarlo nel ruolo di coach anche due piloti esperti del calibro di Andrea Belicchi e Pepe Oriola, che hanno sicuramente dato un grosso contributo nel rapido percorso di crescita da parte del driver emiliano, il quale ha messo da parte l'aggressività messa in mostra in passato sposando un approccio più strategico alle gare che ha sicuramente dato i propri frutti.
"Credo che il sesto posto fosse il miglior risultato possibile in questa stagione - sottolinea Ghermandi - e dunque il fatto di esserci piazzati primi alle spalle degli ufficiali denota la nostra grande crescita e lo straordinario lavoro portato avanti dal team. Si tratta di una bella soddisfazione che ci spinge a guardare al futuro con ancora maggiore entusiasmo ed ottimismo: vorrei ringraziare tutto lo staff della squadra ed in particolar modo Andrea Belicchi e Pepe Oriola che si sono alternati nel ruolo di coach driver, così come tutti gli sponsor che stanno credendo nel nostro progetto e naturalmente tutti coloro che hanno fatto il tifo per noi dall’Italia seguendo le gare in diretta streaming".
ED IL FUTURO?
Ghermandi non intende comunque fermarsi qui, lasciando intendere di avere in serbo alcune novità per il futuro: "Questo risultato mi permette anche di entrare nella Top-100 del ranking internazionale riservato ai piloti TCR, dunque consentendoci di avere anche delle ottime prospettive per il futuro. La nostra stagione in ogni caso non si ferma qui, visto che a breve annunceremo i nostri prossimi impegni in pista: vogliamo continuare a divertirci e a migliorare!”