Concluse le due giornate di test privati sul circuito di Jerez-Ángel Nieto per i collaudatori MotoGP. In pista Honda, KTM, Aprilia e Yamaha con la presenza d’eccezione del pilota WorldSBK Toprak Razgatlioglu in sella alla Yamaha YZR-M1.

FEELING IN CRESCITA PER DANI PEDROSA E KTM

Dani Pedrosa, in rappresentanza di KTM, ha chiuso le due giornate di test come il pilota più veloce con un crono di 1:37.4 e 120 giri completati, secondo quanto riportato da Motorsport.com. Il pilota spagnolo continua con lo sviluppo della KTM che negli ultimi appuntamenti di MotoGP ha firmato risultati incoraggianti, tra cui il trionfo di Brad Binder nella Sprint Race in Argentina.

Pedrosa ha anche usufruito delle due giornate di test per prepararsi in vista della wild card nel GP di Jerez dal 28 al 30 aprile nel box Red Bull KTM Factory Racing. Un momento speciale, nel quale Pedrosa ritroverà l'abbraccio dei tifosi in uno dei suoi tracciati preferiti (ricordiamo che la curva 6 ha il suo nome, ndr) e dove ha conquistato tre vittorie in MotoGP.

BUONE SENSAZIONI PER RAZGATLIOGLU

Uno dei momenti più attesi dei test MotoGP a Jerez era l'opportunità di rivedere Toprak Razgatlioglu in sella alla Yamaha YZR-M1, dopo che l’ultimo tentativo di test dell’anno scorso ad Aragón era stato interrotto a causa del maltempo. Se in quell’occasione il test era un regalo per il titolo SBK del 2021, ora potrebbe rappresentare un chiaro indizio di un possibile passaggio del turco in MotoGP, come si vocifera nel paddock da qualche tempo.

Con ottime temperature sul tracciato andaluso, Razgatlioglu ha girato a otto decimi dal suo compagno di box Cal Crutchlow, sotto l’attento sguardo di Lin Jarvis, Managing Director di Yamaha Racing, presente a Jerez.

Sono stati due giorni molto positivi. Il mio obiettivo era completare il maggior numero di giri possibile per capire al meglio la moto, piuttosto che fare un giro veloce, comunque è stato molto divertente! Ho imparato tanto, la YZR-M1 richiede uno stile di guida completamente diverso rispetto alla mia R1 WorldSBK. Voglio ringraziare Yamaha per questa incredibile opportunità, tutti mi hanno aiutato molto e ho sorriso tanto durante questi due giorni”, ha dichiarato il turco Razgatlioglu al termine dei test.

HONDA PROVA IL TELAIO KALEX

Stefan Bradl ha testato il nuovo telaio Kalex e ha chiuso secondo alle spalle di Pedrosa. Il Team HRC non ha emesso nessuna informazione a riguardo, per cui solo in occasione del GP delle Americhe scopriremo se il telaio ha ottenuto risultati positivi e verrà quindi utilizzato. Il telaio Kalex rappresenta la nuova speranza di Honda per ritrovare la vittoria in un momento di crisi senza precedenti.

Presente anche Lorenzo Savadori con il Team Aprilia Racing. L’altra delle Case italiane, Ducati, non ha preso parte ai test a Jerez e si spera che lo facciano dopo il GP di Austin. In pista anche Jonas Folger alla ricerca del feeling giusto in vista della sua partecipazione ad Austin in sella alla GASGAS, in sostituzione dell'infortunato Pol Espargaró.

Victoria Ortega Cabrera