La pausa estiva è sempre un periodo in cui il mercato piloti di F1 inizia a muoversi, ma la bomba che è appena stata annunciata era difficilmente pronosticabile: Alex Albon sarà infatti il nuovo compagno di Max Verstappen in Red Bull a partire dal GP del Belgio, in programma a Spa-Francorchamps fra poco meno di tre settimane. Retrocessione invece per Pierre Gasly, che quindi torna ad essere un pilota Toro Rosso.

Nessun'altra possibilità dunque per il francese, protagonista di una prima parte di stagione davvero insufficiente, pagando non solo il difficile confronto con il compagno di squadra Verstappen, ma dimostrando in più occasioni di avere difficoltà anche nel lottare con gli avversari dei team meno competitivi.

Se però da un lato la retrocessione di Gasly in Toro Rosso era in qualche modo prevedibile, di sicuro lo era molto meno la promozione di Alex Albon nel team di Milton Keynes. Sicuramente il favorito alla promozione sembrava essere Daniil Kvyat, forte anche del podio ottenuto in Germania, ma evidentemente Helmut Marko ha deciso ancora una volta di sorprendere tutti, scegliendo un pilota con pochissima esperienza.

Ricordiamo infatti che Albon è soltanto alla sua prima stagione di Formula 1, ed anche il suo sedile in Toro Rosso per il 2019 non era nemmeno così sicuro, al punto da portare il giovane anglo-tailandese a firmare un contratto con il team Nissan in Formula E.

A partire da Spa vedremo quindi se questa scommessa si rivelerà vincente e se la Red Bull riuscirà ad insidiare il secondo posto della Ferrari nel campionato costruttori grazie a questo (quasi) inaspettato switch.

Carlo Luciani