F1 | GP Messico, libere 2: Ricciardo il più veloce

 

Tra le due monoposto del team di Milton Keynes si è inserito Lewis Hamilton che, proprio sulla pista messicana, al termine del weekend potrebbe laurearsi campione del mondo per la quarta volta in carriera. L’inglese della Stella, il migliore nella simulazione del passo gara con le ultra soffici, autore di un testacoda nelle fasi iniziali senza conseguenze, ha pagato un decimo di ritardo da Ricciardo, prevalendo invece su Verstappen per 32 millesimi.

Alle spalle della Top Three c’è la Ferrari di Sebastian Vettel, a due decimi e mezzo dalla “pole” di giornata ottenuta da Ricciardo. Il lavoro del tedesco è stato però rallentato da un inconveniente all’estintore che lo ha costretto a rientrare ai box, a inizio sessione, per cambiare la tuta (sporcatasi nella circostanza) e per permettere ai meccanici di pulire il sedile della sua SF70-H. Dietro Vettel, che ha palesato un buon ritmo con le supersoft, si è piazzato il compagno di squadra Kimi Raikkonen che, a sua volta, ha preceduto il connazionale Valtteri Bottas, autore al mattino della migliore prestazione.

Alle spalle dei tre top team c’è la McLaren-Honda di Fernando Alonso. Lo spagnolo, settimo, ha preceduto l’idolo di casa Sergio Perez, la Renault di Nico Hulkenberg e la Force India di Esteban Ocon che chiude la Top Ten.

Sessione travagliata per Pierre Gasly, tornato al volante della Toro Rosso dopo la beffa patita a Suzuka nel round conclusivo della SuperFormula. Il francese, che sconterà già 5 posizioni di penalità per la sostituzione della centralina, ha accusato un problema alla power unit a causa del quale ha dovuto chiudere anzitempo la sessione.

Pomeriggio da dimenticare anche per Romain Grosjean, che chiude mestamente la classifica dei tempi. Il francese della Haas, che nelle prime libere ha lasciato il volante della sua monoposto al nostro Antonio Giovinazzi, è stato protagonista di un testacoda ad inizio sessione che successivamente gli ha causato la perdita di alcuni pezzi della vettura. Problema che ha costretto la direzione gara a sventolare la bandiera rossa per permettere ai commissari di pista di pulire l'asfalto dai detriti.

Domani si torna in pista alle 17:00 (ora italiana) per la terza sessione di libere, antipasto delle qualifiche che scatteranno dalle 20:00 con diretta su Radio LiveGP a partire dalle ore 19:50.

Piero Ladisa