Tante sorprese nella Superpole Superbike disputatasi sul tracciato portoghese di Portimao. Ducati con lo scarico nuovo piazza i suoi due alfieri Giugliano e Davies in prima e terza posizione, separati dalla Kawasaki di Tom Sykes. Jonathan Rea si stende nel suo secondo giro con la gomma da qualifica e partirà dalla 8^ posizione in griglia, dietro anche ad un grande Baiocco.

SP1

Primo turno di Superpole decisamente combattuto ed incerto fino all’ultimo minuto, con sostanzialmente 4 piloti a lottare per le ultime 2 posizioni per la SP2. Mercado, Lowes, Camier e Van Der Mark a scambiarsi più volte i migliori tempi della sessione, con Magic Michael che regala sempre spettacolo con la sua guida sui dossi del circuito di Portimao. Alla fine sono Alex Lowes e Tati Mercado a guadagnarsi l’accesso alla SP2 davanti a Van Der Mark e Leon Camier, molto distanti invece gli altri protagonisti del turno, con il povero Canepa costretto a partire dalla 20^ posizione in griglia dietro anche a Barragan.

SP2

Forse il turno meno incerto della Superpole, data la presenza di più piloti a giocarsi la pole della gara di domani. Giugliano, Davies, Rea, Sykes ed Haslam tutti a girare su tempi inavvicinabili per gli altri piloti del plotone della SP2. Colpo di scena nel momento forse meno opportuno della stagione: scivola Jonathan Rea mentre era secondo alle spalle di Haslam con il suo 1’42”901, perdendo così la possibilità di rientrare in pista per difendere la sua posizione. Lascia così campo libero ai suoi avversari, i quali possono battagliare per la pole. Haslam e Davies al rientro in pista dopo il cambio gomme sono i primi a far capire che sotto il 42 si può scendere: 42”2 per Haslam e 42”1 per Davies, ma c’è bisogno degli ultimi secondi per i botti di fine turno. Infatti mancano all’appello Sykes e Giugliano che, al momento, erano nono e decimo. I due piloti sono in scia ma distanziati di qualche metro nel loro ultimo giro. 1’41”880 per Tom Sykes che si prende la pole, ma il suo tempo viene bruciato dall'1’41”764 di Davide Giugliano. Davies al terzo posto completa la prima fila, Lowes quarto davanti ad Haslam e Baiocco al suo miglior risultato stagionale, Rea in terza fila con Torres e Guintoli, Badovini, Mercado e Salom chiudono i primi 12.

Marco Pezzoni

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