Deniz Oncu conquista la pole position in Moto3 sul circuito del Mugello, con due KTM avanti a tutti con Daniel Holgado in seconda piazza. Fantastico Dennis Foggia che completa la prima fila mettendosi dietro tutti i suoi rivali nel mondiale con Garcia in quarta, Guevara quinto e John McPhee che coprirà la sesta casella. Gli altri italiani: Riccardo Rossi in ottava posizione, Matteo Bertelle che scatterà dalla tredicesima, Andrea Migno in sedicesima e Stefano Nepa in P18.
QUALIFICHE 1, RISALTA IL ROOKIE DAVID MUÑOZ
Una prima sessione di qualifica al Mugello che vede passare alla fase successiva Ryusei Yamanaka, Matteo Bertelle, Lorenzo Fellon e il neo entrato nella Moto3 David Muñoz. Inizio di sessione condizionato dall'incidente di Alberto Surra, high side spaventoso che porta fuori il pilota italiano durante il suo primo outlap di sessione. Lotta quasi aperta per le posizioni che contano, ma riesce ad eccellere Yamanaka su KTM trovando l'unico tempo di sessione sotto al 1'58", 6 decimi di secondo rifilati a Matteo Bertelle in seconda posizione. Non accedono al Q2 in ordine Fernandez, Kelso, Ortola, Furusato, Suryo Aji, Bartolini, Toba, Artigas, Whatley e Carrasco
QUALIFICHE 2, ONCU IN POLE E LA SCIA FA TUTTO
Partirà in pole position Deniz Oncu pronto nel provare a conquistare la sua prima vittoria in questa stagione. Perfetto in qualifica e bravo nel sfruttare al massimo la scia dei propri rivali, lui come Holgado alle sue spalle. Quattro KTM nelle prime nove posizioni, tra le quali quella di Yamanaka proveniente dalla Q1, mentre due soli italiani nella Top 9 entrambi su Honda.
Protagonista fra tutti l'effetto scia, altamente previsto sul circuito del Mugello grazie al lungo rettilineo del traguardo. Questo porta tutti a fare i più grandi complimenti a Denis Foggia, bravo nel trovare il giro perfetto in assenza di scia, portandosi a soli 2 decimi di secondo dalla pole position di Oncu e a soli 94 millesimi per scendere dal muro del 1'57".
Domani ore 8:55 il Warm Up e alle 11 il via del Gran Premio del Mugello Moto 3.
Fabrizio Giuseppe Pignatelli
Leggi anche: