Dopo una prima parte di campionato decisamente povera di soddisfazioni, il team Prema ritrova il sorriso grazie al successo conquistato da Oliver Bearman nella Sprint Race di Formula 2 al Red Bull Ring. Il 19enne britannico è stato abile a sorprendere allo start il poleman Kush Maini, controllando poi sino al traguardo Josep Martì (giunto secondo) e Paul Aron, il quale ha potuto così consolidare la propria leadership in campionato. Gara difficile per Andrea Kimi Antonelli, giunto solo 15esimo.

Bearman controlla e vince in Austria

Il primo acuto stagionale di Oliver Bearman è arrivato al termine di una gara Sprint condotta in testa dal primo all'ultimo giro, nel corso della quale ha allungato sugli inseguitori nel corso delle fasi iniziali per poi gestire nel finale il ritorno di Martì (Campos). Per il britannico, promesso sposo Haas per quanto riguarda la prossima stagione di Formula 1, è arrivato quindi un successo che di sicuro non basta a rilanciare le sue velleità in ottica campionato, ma che se non altro regala una soddisfazione in una prima parte di stagione che, eccezion fatta per la bella prestazione con la Ferrari a Jeddah, per lui finora si è rivelata decisamente al di sotto delle aspettative.

Aron sempre più leader, Colapinto spreca nel finale

Alle spalle del vincitore si è ben distinto Josep Martì, il quale è emerso dalla bagarre iniziale con Maini per artigliare un prezioso secondo posto, mentre il leader del campionato Paul Aron si è reso protagonista di una prova accorta grazie alla quale ha portato a casa un'importante terza piazza. L'estone del team Hitech ha dapprima attaccato Maini per il podio, per poi difendersi dal veemente ritorno nel finale da parte di Bortoleto, il quale ha dovuto comunque accontentarsi del quarto posto. Con questo risultato, Aron si porta a +17 in classifica nei confronti di Hadjar, quest'ultimo condizionato da un lieve contatto nelle fasi iniziali e giunto solo tredicesimo. Gara in rimonta per Dennis Hauger (MP Motorsport), buon quinto, il quale ha chiuso davanti a Crawford e ad un Maini letteralmente crollato nel finale. 

Antonelli lontano dopo una gara nel gruppo

Ultimo posto utile in zona punti per Durksen, il quale ha avuto la meglio nei confronti di O'Sullivan, Martins e Colapinto, quest'ultimo protagonista di un testacoda nel finale mentre era impegnato in un duello con Hauger. Una delle poche emozioni di una gara che ha visto perlopiù le vetture alle prese con un lungo trenino, e con i piloti attenti soprattutto a non commettere errori più che a voler dare realmente battaglia. Uno dei pochi duelli, seppur non inquadrato dalle telecamere, è stato invece quello tra Enzo Fittipaldi e Andrea Kimi Antonelli, con i due giunti separati sul traguardo da appena 99 millesimi: la gara è stata comunque nettamente al di sotto delle aspettative per il pilota bolognese, che nella Main Race dovrà cercare di osare qualcosa in più per recuperare posizioni dopo una qualifica difficile.

Lontano dai livelli messi in mostra a Barcellona anche Correa (oggi solo sedicesimo), mentre Miyata ha centrato l'obiettivo di conquistare il giro più veloce della gara dopo il pit stop effettuato nel finale che inevitabilmente lo ha costretto all'ultima posizione sotto la bandiera a scacchi. Appuntamento a domani con la Main Race di Formula 2 a Spielberg alle ore 9:55: a scattare dalla pole ci sarà Hauger davanti a Durksen.

Marco Privitera

La classifica finale della Sprint Race F2 a Spielberg
Credits: FIA Formula 2