Felipe Massa si è parzialmente riscattato dal deludente week-end del Gp di Gran Bretagna, facendo siglare il miglior tempo nella prima giornata di test svoltisi sul tracciato di Silverstone. Il brasiliano della Williams ha percorso in totale 42 giri, issandosi al vertice della classifica dei tempi grazie al crono di 1'35"242 fatto registrare in tarda mattinata. Massa ha preceduto di un soffio la Red Bull di Daniel Ricciardo, il quale proprio allo scadere della sessione è riuscito ad avvicinare di soli sei millesimi il tempo fatto registrare in precedenza dal rivale, dopo essere rimasto per buona parte della mattinata fermo ai box. Terzo tempo per Nico Rosberg (89 giri per il leader del Mondiale) il quale è salito a bordo della W05 utilizzata da Lewis Hamilton in gara, essendo la sua vettura ancora soggetta a verifiche nella factory di Brackley dopo il problema accusato domenica al cambio. Alle spalle del trio di testa si è posizionato Sutil con la Sauber, il quale ha preceduto Jules Bianchi, stakanovista di giornata con la sua Marussia: il francese, in attesa di salire a bordo della Ferrari per la seconda giornata di test, ha percorso 108 giornate prima di fermarsi in pista per un principio d'incendio. Tra i piloti presenti in pista anche Stoffel Vandoorne: il test driver McLaren ha percorso 71 tornate ottenendo il sesto tempo di giornata a 1"2 da Massa, precedendo Perez, Vergne e Maldonado, con questi ultimi due piloti rimasti a loro volta fermi in pista con le rispettive vetture. A chiudere la lista dei tempi la Ferrari di Pedro De La Rosa e la Caterham di Will Stevens: lo spagnolo ha portato avanti test di gomme per la Pirelli, percorrendo 49 tornate e approfittandone per testare contemporaneamente novità riguardanti i mozzi soffiati, dichiarandosi soddisfatto al termine della sessione. "È stata una giornata fantastica. Non abbiamo girato molto, 49 passaggi in tutto, meno del previsto per via di una perdita d’acqua del sistema di raffreddamento al mattino. Ma abbiamo svolto due tipi di prove: uno sulle gomme, con un programma di sviluppo, e uno di correlazione” le parole dell'ex-pilota di Arrows e McLaren. Riscontri positivi anche per l'inglese attualmente militante nel campionato di Formula Renault 3.5, che ha percorso in totale ben 94 tornate approfondendo la propria conoscenza con la monoposto. Grande attesa per la seconda giornata, che vedrà impegnati in pista Hamilton (Mercedes), Vettel (Red Bull), Bianchi (Ferrari), Pic (Lotus), Bottas (Williams), Kvyat (Toro Rosso), Magnussen (McLaren), Juncadella (Force India), Van Der Garde (Sauber), Chilton (Marussia) e il duo Leal/Haryanto sulla Caterham. Un altro elemento di novità sarà anche rappresentato dalla Pirelli, che porterà per la prima volta in pista i nuovi pneumatici sperimentali a 18" testandoli sulla Lotus, in vista di un possibile futuro utilizzo già a partire dal 2015.

Marco Privitera

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