WRC | Hyundai e Toyota si preparano per il 2023
Non mancano le sorprese tra i piloti che parteciperanno all'edizione 2023 del FIA World Rally Championship (FIA WRC) con Hyundai e Toyota. Le due principali case della serie hanno dovuto modificare in corso d'opera i propri piani, il mercato 2022 ha riservato parecchi colpi di scena.
Iniziamo dai campioni in carica di Toyota. Jari-Matti Latvala, team principal del brand nipponico, schiererà tre auto ufficiali con il campione del mondo Kalle Rovanperä che si ritroverà nuovamente nel medesimo box di Elfyn Evans. Il gallese dovrà rifarsi dopo una stagione molto complessa, sono stati infatti zero i successi ottenuti dal #33 del gruppo durante le 13 prove disputate.
https://twitter.com/TGR_WRC/status/1593454521316950016Sébastien Ogier tornerà part-time. Il francese, atteso nuovamente anche nel FIA World Endurance Championship e nella leggendaria 24h Le Mans, dividerà la terza Yaris ufficiale con il giapponese Takamoto Katsuta che nell'ultimo evento in casa ha saputo ottenere il primo podio in carriera.
Out il finnico Esapekka Lappi, pilota che passerà in Hyundai per un impegno full-time in sostituzione dell'estone Ott Tanak che si prenderà una pausa dal mondo delle corse. L'ex campione del mondo lascia il brand coreano che ha deciso di puntare nuovamente anche sul belga Thierry Neuville.
https://twitter.com/HMSGOfficial/status/1593515103948775424WRC, Craig Breen lascia M-Sport dopo un solo anno
Hyundai ha rivelato la presenza nella propria line-up anche da parte di Craig Breen. L'irlandese, pronto per affiancare l'iberico Dani Sordo in alcuni selezionati round, torna con il brand coreano dopo una difficile annata a bordo di una delle Ford Puma gestite da M-Sport.
Non ci sono informazioni in merito alla programmazione della squadra britannica che nel Mondiale appena concluso aveva ingaggiato part-time anche Sébastien Loeb. Il francese dovrebbe rientrare nuovamente nel gruppo in alcuni selezionati round, pronto per condividere il box con Pierre-Louis Loubet, Adrien Fourmaux e Gus Greensmith.
Luca Pellegrini