Credits: Bonora Agency
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Porsche si sposta verso il terzo atto del FIA World Endurance Championship in quel di Spa-Francorchamps con tanto ottimismo dopo una nuova solida prestazione in quel di Imola. Le due auto ufficiali hanno infatti colto un prezioso podio sulle rive del Santerno, un risultato notevole dopo l'acuto di Lusail a marzo.

Porsche, un avvio di 2024 perfetto

Oltre alla consolidata leadership nel Mondiale costruttori, André Lotterer/Kevin Estre/Laurens Vanthoor #6 comandano anche la classifica piloti, il tridente che ha primeggiato in Qatar si conferma davanti a tutti grazie al secondo posto in Italia. Il tridente citato vanta 56p contro i 40p di Kamui Kobayashi/ Mike Conway/ Nick De Vries (Toyota GR #7), i migliori in Emila Romagna. 

Le 963 hanno guardano ora ai prossimi impegni in attesa del test di Le Mans in cui l'imperativo è non ripetere la negativa prestazione del 2023. Per l'occasione avremo ben sei vetture legate al brand di Stoccarda, sulla falsariga della passata annata avremo infatti una nuova 963 ufficiale.

#6 Porsche 963 a Imola Credits: Bonora Agency

Chi correrà sulla terza Porsche ufficiale? 

Due nomi restano da annunciare al momento per il terzo prototipo targato Porsche Penske Motorsport accanto a Mathieu Jaminet, regolarmente impegnato nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.

Sono tanti coloro che potrebbero unirsi al francese, su tutti l'ex campione NTT IndyCar Series e vincitore della Indy500 2023 Josef Newgarden, il campione DTM in carica Thomas Preining oppure anche Sebastian Vettel. Nessuna decisione è ancora stata presa dal brand teutonico che dopo un test di durata ad Aragon (Spagna) ha in programma una nuova sessione privata in attesa della competizione automobilistica più importante al mondo.

In ogni caso sono molti i sorrisi in casa Porsche dopo un avvio di FIA WEC notevole con una tripletta in Medio Oriente e due vetture sul podio nel Bel Paese. Il veterano Kevin Estre ha riportato in una nota:

Non ci aspettavamo questo risultato prima della gara. Abbiamo quasi vinto. La gara in sé è stata pazzesca: con le gomme da bagnato su una pista asciutta. Avevo un po’ più carburante della Toyota e quindi sono riuscito a colmare il divario, ma in quel momento non era possibile sorpassare. La squadra ha lavorato al meglio per mettere in pista una macchina competitiva. Sull’asciutto ci è mancato il ritmo rispetto a Ferrari e Toyota, ma in ogni caso siamo in una condizione migliore rispetto al 2023.

 

Prossimo atto del FIA World Endurance Championship a Spa-Francorchamps nel secondo fine settimana di maggio. 

Luca Pellegrini