F1 | GP Las Vegas: Ferrari, lotta per la vittoria aperta
La squadra di Maranello ha piazzato le sue due vetture in seconda e in quarta posizione in qualifica
Il weekend del GP di Las Vegas della Ferrari si sta rivelando estremamente positivo: dopo tre sessioni di prove libere in cui sia Carlos Sainz che Charles Leclerc si sono dimostrati competitivi, in qualifica è arrivato un buon risultato da entrambi piloti, con lo spagnolo ha chiuso in seconda posizione, mentre il monegasco è quarto. Le premesse per la gara di domani sono ottime, e Ferrari potrebbe puntare alla terza vittoria in quattro gare.
Una pole persa per meno di un decimo
Sin dal giovedì (venerdì italiano) si è visto come le Ferrari potessero essere delle valide contendenti, tanto alla pole quanto alla vittoria. Sebbene a svettare in cima alla lista dei tempi sono state sempre le Mercedes, i due piloti del Cavallino sono rimasti sempre nei paraggi delle zone alte della classifica, facendo segnare tempi interessanti anche sul passo gara. Che la Ferrari potesse essere tra le protagoniste vista la natura del tracciato era prevedibile; c'era però qualche dubbio sulle temperature, siccome la SF-24 non sembra gradire il freddo, ma il problema si può dire superato.
In qualifica l'aspettativa era quella di ottenere la pole, rafforzata anche dalla prima posizione di Sainz al termine del Q2: lo strepitoso giro di George Russell ha però privato lo spagnolo della partenza al palo per appena 98 millesimi, mentre Leclerc ha dovuto cedere addirittura ad un fantastico Pierre Gasly, accontentandosi della quarta posizione.
Il lato positivo è che la Ferrari, ancora una volta, è stata la migliore squadra per quanto riguarda la prestazione media dei due piloti: se Russell è in pole, Lewis Hamilton è infatti solo decimo, mentre le McLaren sono solo sesta con Lando Norris e ottava con Oscar Piastri. Senza parlare della Red Bull, dove Max Verstappen riesce sì a conquistare un'insperata P5, ma Sergio Perez è solo sedicesimo. Un vantaggio strategico, perché domani Ferrari potrà giocare di strategia con entrambi i piloti contro Russell, ammesso che Leclerc non perda troppo tempo dietro Gasly.
Cosa aspettarsi nel GP di Las Vegas dalla Ferrari?
L'obiettivo è chiaramente la vittoria, inutile girarci intorno. La Ferrari, da quando è arrivata nel continente americano a ottobre, ha conquistato due vittorie, un secondo e un terzo posto, rimettendosi in corsa per un titolo costruttori che sembrava insperato. Il passo falso di Interlagos ha leggermente complicato le cose, ma i 56 punti di ritardo dalla McLaren sono ancora recuperabili. La squadra di Woking, come detto, ha conquistato soltanto una sesta e un'ottava posizione, e la Ferrari ha la possibilità di ridurre il gap.
Il successo domani è possibile: la Ferrari ha dimostrato di avere un buon ritmo sul passo gara, e come detto avere due piloti da usare per le strategie contro Russell può essere solo. Dovranno però stare attenti, perché la gara di Las Vegas si preannuncia molto incerta: ci saranno probabilmente delle neutralizzazioni dovute ad incidenti, e ciò potrebbe essere tanto una manna dal cielo quanto una condanna. Resta inoltre il dubbio sulle strategie, che potrebbero essere ad una o a due soste. In ogni caso, Ferrari adesso non ha più scuse, deve fare quanti più punti possibili se vuole vincere il mondiale, anche perché, nelle premesse, Lusail e Yas Marina dovrebbero essere favorevoli alla McLaren.
Alfredo Cirelli