Goodwood Festival of Speed 2024, tra la storia dell'auto e le sue celebrazioni
Attesa protagonista la Red Bull tra la RB17 e i suoi 20 anni in F1, ma c'è tanto altro da scoprire e riscoprire tra vetture storiche e i nuovi modelli
Siamo nel pieno dell’estate e la stagione motoristica arriva ad uno degli appuntamenti immancabili per piloti e appassionati: il Goodwood Festival of Speed. L’edizione di quest’anno, che si terrà dall’11 al 14 luglio sulla storica cornice della tenuta del Duca di Richmond, si focalizzerà sull’evoluzione dei motori e dell’intera industria in oltre 130 anni di storia, dalle prime “carrozze senza animali” di fine 800 fino alla ricerca sfrenata della sostenibilità in epoca moderna.
Da qui il nome del tema scelto per quest’anno, ossia “Horseless to Hybrid – Revolutions in Power”. Esso accompagnerà tutti gli eventi che si terranno in questo fine settimana britannico tra la famosa HillClimb e la Goodwood Revival (settembre), che quest’anno si disputerà per la prima volta con carburanti biosostenibili. Dalle primissime auto-carrozze e le vetture del dopoguerra fino ai bolidi dei giorni nostri, si attendono tanti protagonisti dal mondo delle corse (Formula 1 e non solo) per un Festival che si preannuncia ricchissimo per gli appassionati di ogni genere.
Auto e piloti protagonisti dalla F1 e oltre
Iniziamo soprattutto dall’HillClimb, gara in salita che rappresenta da sempre il fiore all’occhiello del Festival of Speed e che vede parteciparvi veicoli moderni e storici di ogni tipo. Grande attenzione verrà posta alla Red Bull che farà debuttare a Goodwood la RB17, la prima hypercar stradale della scuderia austriaca di Formula 1. Essa sarà anche l’ultima creazione a Milton Keynes di Adrian Newey, il leggendario ingegnere che saluterà il team il prossimo anno. Red Bull Racing sarà grande protagonista anche nelle celebrazioni del suo ventesimo anniversario in Formula 1.
La scuderia schiererà i suoi piloti attuali Max Verstappen (alla guida della RB16B con cui ha vinto il suo primo Mondiale) e Sérgio Perez, la coppia di piloti per la stagione 2005 David Coulthard e Christian Klien (che guiderà la RB1) insieme a Mark Webber, Daniel Ricciardo e al team principal Christian Horner che, per l’occasione, si unirà ai suoi piloti alla guida di una delle monoposto vincenti della storia del team. Con loro avremo anche il pilota della Racing Bulls Yuki Tsunoda, che in quest'occasione sarà al volante di una Honda RA272 del 1965.
Quella di Milton Keynes non sarà però l’unica scuderia di F1 presente a Goodwood. Ci sarà anche la Mercedes che celebrerà i suoi 130 anni di motorsport con i suoi storici modelli, dalla Targa Florio e la W196 alla Sauber C9 e la W12 (che sarà guidata dal pilota junior Frederik Vesti). Poi non poteva mancare ovviamente la Ferrari che schiererà il neo-pilota Haas Oliver Bearman e l’ambasciatore Marc Gené e presenterà la 296 Challenge e la 499P Modificata, variante derivata dal prototipo che ha vinto le ultime due edizioni della 24 Ore di Le Mans.
Completano il quadro la Alpine (Jack Doohan, Sophia Floersch e Kush Maini), la Williams (con James Vowles che si unirà ad Albon, Sargeant e Lia Block della F1 Academy) e la McLaren che celebrerà la figura di Ayrton Senna con la MP4/4 del 1988 guidata da suo nipote Bruno. Insieme a loro vedremo in pista anche un paio di vetture storiche tra cui spicca la “Fan Car” Brabham-Alfa Romeo BT46B di Niki Lauda, pilota austriaco a cui è dedicato una parte delle celebrazioni insieme ai storici team Joest Racing (con la Audi R8R guida da Rinaldo Capello) e Shadow Racing.
L'altra faccia: il settore automotive
Ma Goodwood non sono solo monoposto o vetture da corsa a prendersi il palcoscenico. Il festival è anche una vetrina per i costruttori automobilistici per mostrare i loro nuovi modelli o celebrare la loro storia. Quest’anno il Central Feature spetterà alla MG. Fondata nel 1922, ma risorta negli ultimi anni, lo storico brand britannico di Morris Garages si metterà in risalto con l’anticipatissimo lancio della Cyberster EV roadster dopo la presentazione dello scorso anno. L’auto elettrica sarà accompagnata sotto le luci della ribalta dallo storico modello della MGB, predecessore della Cyberster.
Al festival vedremo anche il debutto di diverse nuove auto tra la First Glance e la Supercar Run. Grande attesa per la Aston Martin che dopo la DBX707, nuova variante del suo SUV, presenterà al mondo le sue nuove supercar Victor e Valiant (quest'ultima “commissionata” da Fernando Alonso, che tra l’altro sarà alla guida durante la HillClimb). A seguire sul lato UK ci sarà la presentazione della nuova Bentley Continental GT Speed con un motore ibrido a rimpiazzare il caratteristico W12 della casa inglese.
Poi avremo le premiere mondiali per la BMW M4 CS e la M5 ibrida, insieme alla nuova Honda Prelude (concept) e la Porsche 911 GTS 2025, la prima 911 ibrida della casa di Stoccarda. Tanta curiosità anche per la Subaru con la WRX: Project Midnight, la versione più potente della popolare sportiva 4x4 nipponica e successore spirituale della ‘Airslayer’ Ginkhana Car di Travis Pastrana.
Ma ci sarà anche tanta Italia a Goodwood con la Pagani che presenterà alla HillClimb la Huayra Epitome, versione speciale dell'auto, ma soprattutto la Utopia che sarà la terza hypercar della casa emiliana dopo la Zonda e la Huayra. Insieme ad essa, troveremo anche la Maserati MC20 nelle varianti Icona e Leggenda presentate lo scorso mese e la Alfa Romeo 33 Stradale, prima supercar del marchio del biscione riprodotta in 33 esemplari.
Tutto questo però rappresenta ovviamente solo una piccola parte di tutto ciò che potete trovare al Goodwood Festival of Speed. Chiudiamo il nostro articolo rimandandovi all'entry list completa, il programma del festival e al link YouTube per la diretta della HillClimb, evento principale di questo fine settimana.
Andrea Mattavelli