Credits: Federmoto
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Ad un mese esatto dal Motocross delle Nazioni 2024 sulla terra di Matterley Basin, anche l'Italia finalmente svela la propria formazione per questa edizione. Mattia Guadagnini sarà in MXGP, affiancato da Andrea Adamo (MX2) e Andrea Bonacorsi (Open), ma occhio a Alberto Forato.

Il dubbio è in MXGP

Per quanto riguarda la top class del MXoN, dove l'Italia avrà l'onore di difendere lo splendido terzo posto conquistato a Ernée nel 2023, c'è un dubbio. Infatti, Mattia Guadagnini risulta come titolare in una stagione, come sempre negli ultimi anni, inficiata dagli infortuni. Il pilota veneto si trova attualmente 13° in MXGP dopo aver saltato i primi quattro round del campionato a causa di un infortunio alla scapola nel pre-stagione. I risultati del pilota Husqvarna, per il quale si vocifera un futuro in Ducati al fianco di Romain Febvre, non sono stati di certo entusiasmanti. 

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A prendersi un posto nel magico terzetto potrebbe esserci Alberto Forato, il quale infortunio subito in Inghilterra è stato decisamente peggiore e lo ha messo K.O. per ben 12 appuntamenti, tornando in sella alla sua Honda CRF450 solo a Loket. Al quinto appuntamento dell'anno al MXGP di Svizzera, il pilota di Feltre (BL) ha chiuso in 7ª posizione nella classifica generale. Una crescita costante quella del #303, che è attualmente iscritto come riserva al Nazioni. Ciò non toglie che Forato possa prendersi una sella da titolare, dovesse migliorare ulteriormente la sua condizione. 

Bonacorsi e Adamo in cerca di conferma

Se per Mattia Guadagnini si tratta di un ritorno al MXoN dopo aver saltato la scorsa edizione a causa dell'ennesimo infortunio, l'Italia può sicuramente contare su due del terzetto che è salito sul podio in Francia. Reduce dal titolo mondiale vinto a Maggiora, Andrea Adamo ha conquistato un 4° posto come miglior risultato in Gara 2, mentre è stato scartato il suo 18° della prima manche. La vera sorpresa si è rivelata essere Andrea Bonacorsi: reduce dal titolo europeo EMX250 e alla prima uscita con una 450cc nella classe Open, il classe 2003 ha conquistato un 8° ed un 11° posto nelle due manche. Ora il bergamasco conosce sicuramente meglio la Yamaha 450cc in virtù della mezza stagione corsa in MXGP, dove tra l'altro si trova davanti proprio a Guadagnini. 

Thomas Traversini, commissario tecnico FMI, ha commentato così la scelta: “Manca sempre meno al Motocross delle Nazioni 2024 e i nostri ragazzi non vedono l’ora di scendere in pista per dimostrare il loro valore. Anche per quest’anno abbiamo deciso di convocare una squadra dall’età media bassa perché crediamo nella forza del vivaio azzurro e perché possiamo contare su ragazzi dalle caratteristiche umane e qualitative invidiabili, che hanno dimostrato in questi anni di poter raggiungere ottimi risultati. Come ad ogni edizione ci saranno formazioni ambiziose che punteranno in alto, ma noi non saremo da meno”.

Valentino Aggio

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