F1 | GP Cina: Norris, pole con “giallo”: ecco cos’è successo
La pole position di Lando Norris è stata prima cancellata poi restituita per un track limit precedente al giro decisivo
La prima qualifica Sprint dell’anno va a Lando Norris con un “giallo”. Il tempo del britannico è stato prima cancellato poi ripristinato per un track limit fatto segnare lanciandosi per il giro decisivo. Resta l’urlo strozzato in gola per Lewis Hamilton, che già assaporava una pole che manca dall'ultimo Gran Premio di Ungheria.
Norris in pole, anzì no, invece sì: quanto è accaduto a Shanghai
In molti, se non tutti, saranno rimasti perplessi dal vedere prima il tempo di Lando Norris essere cancellato poi ricomparire dopo un paio di minuti sul monitor dei tempi. Indipendentemente dalla giustizia o meno, che va ritrovata nelle note di gara rilasciate dal direttore di corsa a inizio weekend, la gestione non è stata impeccabile. La provvisoria cancellazione del tempo a Norris avrebbe potuto tranne in inganno gli avversari, Hamilton su tutti.
È proprio sull’ultimo passaggio sul traguardo del britannico, mentre già sventolava la bandiera a scacchi, che Lando Norris, già sulla via del box, viene riportato in prima posizione. Ma andiamo ad analizzare quanto successo:
lanciandosi per l’ultimo giro utile, il terzo di tre possibili negli appena otto minuti a disposizione della Q3 Sprint, Lando Norris finisce lungo all’uscita dell’ultima curva, mettendo due ruote sulla ghiaia e facendo scattare il track limit. Stessa cosa successa pochi secondi prima a Max Verstappen, con un fuoripista ancora più evidente rispetto al britannico. Risultato: entrambi i tempi cancellati ed entrambi costretti a lanciarsi con minor velocità rispetto agli avversari figlia di un’uscita deficitaria dalla 16.
Sia Verstappen che Norris concludono l’ultimo passaggio senza ulteriori track limit ma al nuovo passaggio sul traguardo se il crono del tre-volte campione del mondo olandese viene mantenuto, quello del pilota McLaren viene cancellato. Una successiva review accerta una perdita di tempo tra l’uscita della 16 e l’approccio di curva 1 e conseguente nuova validazione del tempo. Resta senza spiegazione il motivo per il quale il crono di Lando Norris sia stato immediatamente cancellato.
L’alfiere McLaren conquista una partenza al palo che non varrà per gli annali, ricordando che quella della qualifica Sprint non conta come pole position, ma scatterà nuovamente dalla prima posizione come già successo nell'ultima Sprint dello scorso anno in Brasile. Per ritrovare la prima e unica vera pole position dobbiamo tornare a Sochi 2021, anche in quel caso dopo una qualifica rocambolesca condizionata dalla pioggia. Un Norris sorpreso che dopo la sessione dichiara:
Difficile con la pioggia nel Q3, è stata una sorpresa, ma è sempre bello concludere davanti a tutti. Il passo è sembra essere oltre le nostre aspettative, ogni volta che crediamo di essere lenti andiamo bene e il contrario (accennando un sorriso ironico ndr.). Credo che la vettura possa andar bene in ogni condizione.
Queste sono condizioni dove devi prenderti dei rischi e l’ho fatto anche se vedere Charles (Leclerc ndr.) uscire davanti, mi ha fatto andare un po’ più cauto.
Hamilton approfitta della pioggia per tornare in prima fila
Una qualifica difficile per il duo Mercedes sino all’arrivo della pioggia che ha acceso la vettura e l’estro del prossimo pilota Ferrari. Hamilton, dal rischiare di non passare la tagliola del Q2, ha ottenuto un’insperata prima fila:
Sull’asciutto non avevamo passo ed ero felice dell’arrivo della pioggia. Molto dipende dalle condizioni ma su asciutto credo che tenere dietro Ferrari e Red Bull sarà difficile.
Samuele Fassino