Guida Autonoma: Tesla vuole essere essere la prima, sfida a Google lanciata
Non solo Elon Musk loda le sue creature, ma ci pensano anche gli altri dirigenti di Tesla. Jon McNeill ha infatti spiegato anche che "con guida autonoma le probabilità di un incidente sono ridotte del 50%". L'obiettivo secondo lo statunitense è di arrivare ad "un tasso di incidenti ridotto al livello del trasporto aereo".
Il Direttore Global vendite ed assistenza di Tesla ha dato un po' i numeri di quella che è la realtà della sua azienda. Sarebbero, infatti, ben 3.400 milioni i Km percorsi dalle loro vetture, che hanno consentito un risparmio di oltre 150 milioni di litri di carburante fossile visto che la trazione è solo elettrica. La piattaforma software con cui Tesla equipaggia le proprie autovetture "aggiorna costantemente da remoto i singoli veicoli con molti vantaggi per i clienti", e addirittura "il cliente riceve un avviso quando si avvia l'auto per spiegare come è migliorata o che cosa ha di nuovo". McNeil ha attribuito anche a questo la motivazione per la quale le Tesla non perdono valore con il passare del tempo.
La sfida a Google ed altri investitori nel settore della guida autonoma è stata lanciata. Di certo gli integralisti della privacy avranno di che lamentarsi dello scambio di informazioni tra le vetture e la casa madre, ma il progresso ha anche bisogno di questo.
Fabrizio Crescenzi