Credits: formula1.com
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La prima giornata del GP Singapore di Formula 1 si è conclusa con l'attenzione dei media rivolta principalmente fuori dalla pista di Marina Bay, con la questione relativa all'ala posteriore McLaren di Baku che ha fatto da argomento principale in questo venerdì di prove. Tale topic si è protratto anche nella conferenza stampa dei team principal di oggi, dove Frédéric Vasseur (Ferrari) e James Vowles (Williams) hanno presenziato insieme a Mario Isola (Pirelli).

Vasseur: “Caso McLaren ha portato più confusione, una vittoria sarebbe la nostra migliore risposta”

Il boss transalpino del Cavallino Rampante è quello che è stato interpellato ovviamente di più sul caso della McLaren in quanto la Ferrari era l'unica, insieme alla Red Bull, ad aver suscitato la polemica sulle ali flessibili. E alla domanda di Fred Ferret (L'Equipe) se fosse preoccupato dopo il comunicato della Federazione, Vasseur ha risposto così:

Non so se preoccupato sia la parola giusta. Credo ci sia più confusione riguardo a quello che è successo tra l'ala posteriore e quella anteriore. Quella davanti sappiamo che è un'area grigia del regolamento perché non si può disegnarla con l'intento di deformarla. Per l'ala posteriore invece è un'altra storia, perché è scritto sul regolamento riguardo la deflessione massima: e questo è nero e bianco.

E alla domanda di Edd Straw (The Race) se tale modifica che la McLaren dovrà fare alla propria ala posteriore lo soddisfa o meno, Vasseur ha affermato:

Non so se possono usare lo stesso trucco in piste come Zandvoort o Singapore, ma è il compito della FIA di controllarli, non il nostro. Noi dobbiamo fidarci di loro e io onestamente non mi lamento. Penso sia più una cosa borderline, abbiamo visto tutti le immagini video (on-board Baku). Ed è frustante quando, se ricordate la situazione di Monza, avevamo cinque macchine in 200 millesimi di secondo e ti puoi muovere da P1 a P6. E a Baku avevamo fatto 10 giri ruota a ruota in curva 10, ma lì era immaginabile la nostra frustrazione.

L'argomento è stato poi collegato con gli aggiornamenti che la Ferrari ha portato a Singapore con una nuova ala anteriore. Per Fred non ci sono rimpianti di non essere stati abbastanza aggressivi, ma la situazione può presto cambiare:

Onestamente, ci stiamo spingendo talmente ai limiti di ciò che consideriamo legale, che non posso chiedere al team di superare questo limite. Ma ora stiamo reagendo. Quando avremo i chiarimenti dalla FIA agiremo come la FIA purché per loro vada bene. Se avevamo considerato una protesta? Sarebbe stato possibile, ma non era facile avere l'evidenza. Onestamente, ora voglio solo voltare pagina, Baku e Monza sono alle spalle e abbiamo ancora sette gare da disputare. Una vittoria in questo weekend sarebbe la miglior risposta che possiamo dare.

Anche Vowles, seppur non abbia parlato molto riguardo l'argomento McLaren, si ritrova sostanzialmente d'accordo con la visione del suo collega Vasseur sulla faccenda:

Ho molte più preoccupazioni sulla loro ala posteriore se devo essere onesto. Penso che Fred abbiamo sintetizzato bene tutto sull'ala anteriore, su cui ci sono degli elementi da capire ancora. Per quella posteriore, invece, ho visto le immagini e non so che cosa faceva e cosa non faceva a quel punto. Possiamo solo appoggiarci alla FIA e su quello che fa nei loro controlli, ma c'è l'intenzione dietro come vogliamo far funzionare le monoposto aerodinamicamente.

Zak Brown McLaren Formula 1 2024
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Brown a Sky: “Ci siamo offerti noi di fare la modifica, faremo di tutto per assistere Norris senza danneggiare Piastri”

Ai loro pareri si è unito anche quello del diretto interessato, ovvero il TP McLaren Zak Brown, che al termine delle FP2 è stato intervistato da Mara Sangiorgio di Sky Sport F1 Italia riguardo alla giornata di oggi, iniziando sulla possibilità di un nuovo duello tra Lando Norris e Charles Leclerc per la vittoria.

Direi che si tratta più di una lotta tra McLaren e Ferrari, sarebbe un errore escludere già Oscar e Carlos così come dare già per finiti Red Bull e Mercedes anche se il loro venerdì non è andato molto bene.

A seguito, arriva un'importante chiarificazione riguardo al comunicato pubblicato oggi dalla FIA e alla relativa modifica:

Ci siamo offerti noi. Se n'è parlato nel paddock tra Baku e Marina Bay, per cui abbiamo richiesto di fare una piccola modifica e loro hanno aderito. Secondo la Red Bull abbiamo guadagnato 1-2 decimi? Non penso avremmo proposto la modifica se avessimo pensato che avrebbe fatto una grossa differenza.

Infine, alla domanda se ci sarebbero stati di nuovo ordini di scuderia tra Norris e Piastri per favorire la rincorda iridata di Lando, il team principal ha dichiarato:

Vedremo come si disputerà la gara, noi faremo tutto il possibile per assistere Lando nella lotta al titolo senza però danneggiare Oscar. Favoriti per il costruttori? In questo momento ci sono tre team in lotta per il Mondiale, ci sentiamo bene ma ci sono ancora tante gare e ci saranno altri sviluppi. Penso sarà una battaglia entusiasmante fino alla fine.

Andrea Mattavelli