La consueta conferenza stampa piloti del giovedì in Bahrain si apre subito con un annuncio bomba: il due volte campione del mondo Fernando Alonso non prenderà parte al GP in programma domenica. Allo spagnolo non è infatti stato dato il via libera dai medici della FIA, dopo il brutto incidente di Melbourne. Inevitabile, dunque, iniziare proprio con Fernando, il quale ha detto di essere frustrato per la notizia datagli dallo staff medico della Federazione: "Siamo piloti, gente competitiva, vogliamo sempre correre. Detto questo, la salute deve venire sempre prima di tutto, ho provato fino all'ultimo a correre questo week end ma purtroppo ci sono riuscito, il dolore era davvero troppo. La FIA mi sottoporrà ad un altro test medico tra 8-10 giorni, per allora spero di tornare al 100%".

Romain Grosjean, assoluto protagonista nel primo GP di stagione dove ha conquistato i primi punti per la sua scuderia, è stato il secondo interrogato dalla stampa internazionale. Il francese si è soffermato sull'ottimo risultato conquistato 15 giorni fa in Australia, ricordando come quella dell'Albert Park sarà sicuramente una gara che ricorderà per sempre. "Quando sarò vecchio racconterò ai miei nipoti della domenica di Melbourne, per noi è stata una vittoria a tutti gli effetti. Esordire così in F1 non è da tutti, ne siamo orgogliosi. Mi sento anche tranquillo nell'affermare che quella di quest'anno sia la miglior macchina che abbia mai guidato."

Questa conferenza stampa è stata anche il "battesimo" per il terzo esordiente di stagione (gli altri due, Palmer e Haryanto, erano presenti alla prima conferenza stampa): oggi è infatti toccato al pilota della Manor, Pascal Wehrlein. Dopo il benvenuto della stampa, il giovane pilota di scuola Mercedes ha parlato delle difficoltà che si affrontano quando si entra nel mondo della F1 e degli obiettivi che il suo team si è posto in questa stagione, ovvero di riuscire a completare il maggior numero possibile di Km in chiave sviluppo vettura.

Il microfono è poi passato a Felipe Massa, due volte vincitore in Bahrain. Il pilota della Williams si è detto soddisfatto di come lui e la sua squadra abbiano esordito in questa stagione: "Il quarto posto alle spalle di Sebastian Vettel per la Williams rappresenta una partenza - ha dichiarato - il nostro obiettivo sarà quello di insidiare le Ferrari il prima possibile".

Presente anche Nico Rosberg, che festeggia in Bahrain il suo decimo anniversario come pilota di F1. Fu proprio a Sakhir nel 2006 che Nico esordì al volante della Williams, allora motorizzata Cosworth. Al vincitore del GP d'Australia è stato chiesto quali siano gli obiettivi della Mercedes per questo week end e se la vittoria de Melbourne possa costituire una motivazione in più a far bene tra la sabbia del Golfo Persico. "Beh, certamente è stata una bella gara quella che sono riuscito a vincere, ma è stata solamente la prima di 21, non significa ancora nulla in chiave campionato ed è a quello che puntiamo in Mercedes. Io sono concentrato su Lewis, ma teniamo d'occhio anche le due Ferrari che sono velocissime e molto vicine a noi."

Ultimo interpellato di giornata Max Verstappen. Al baby fenomeno di casa Toro Rosso è stato chiesto come si sia risolta la polemica nata nel team dopo la scorsa gara: "A Melbourne abbiamo fatto una buona qualifica, ma poi la gara non è andata come speravamo. Abbiamo analizzato molti dati ed abbiamo capito cosa è andato storto, non sbaglieremo più."

La parola ora spetta alla pista, e per quello dovremmo aspettare ancora un giorno quando inizierà la prima sessione di prove libere. La gara vedrà lo spegnimento dei semafori domenica alle ore 17:00 italiane, e come sempre sarà possibile seguirla anche attraverso la diretta su Radio LiveGp, sia sul nostro sito che sulle applicazioni per IOS ed Android. Inoltre, vi proporremo, come per lo scorso appuntamento, la web cronaca live, sempre sul nostro sito: la sfida del deserto è già alle porte!

Alessandro Gazzoni

 

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