F1 | Niki Lauda in condizioni critiche dopo il trapianto di un polmone
Un'estate che sembrerebbe essere maledetta per il mondo della Formula 1. Dopo la tragica scomparsa del presidente Ferrari, Sergio Marchionne, avvenuta lo scorso 25 luglio, un'altro mostro sacro del Circus versa in situazione critica in un letto d'ospedale. Parliamo di Niki Lauda, il tre volte campione del Mondo di Formula 1, che attualmente ricopre il ruolo di presidente non esecutivo per Mercedes.
L'austriaco ha avuto problemi di salute durante una vacanza nell'isola spagnola di Ibiza: un'infezione polmonare che ha reso necessario il ricovero dell'ex-pilota Ferrari. Infezione che, aggravandosi, ha reso necessario l'intervento chirurgico da parte dei medici dell'ospedale di Vienna, dove era stato ricoverato subito dopo i primi sintomi contratti alle Baleari. Secondo quanto riportato dall'ORF, la radiotelevisione nazionale austriaca, Lauda sarebbe in pericolo di vita.
Nella giornata di oggi, la tv austriaca ORF ha confermato quelle che fino a quel punto erano soltanto voci: ovvero quelle di una situazione clinica estremamente delicata per Lauda. Il trapianto è stato eseguito dal Professor Walter Klepetko, capo della sezione di chirurgia toracica dell'ospedale universitario austriaco, e dal Professor Konrad Hötzenecker. Nonostante la buona riuscita chirurgica dell'intervento le condizioni di Lauda sono critiche: ricordiamo che l'ex-pilota, oltre al gravissimo incidente del 1976 che ancora oggi grava sulla salute dei suoi polmoni (ironia della sorte, proprio ieri era l'anniversario di tale incidente), ha alle spalle anche un precedente trapianto di reni.
È dovuta proprio a questo serio problema di salute la sua assenza agli scorsi due week end di gara, rispettivamente in Germania ed Ungheria, dove tutto il team Mercedes si era unito al cordoglio ferrarista per la scomparsa di Sergio Marchionne.
Tutta la redazione di LiveGP.it si impegnerà a mantenervi aggiornati sull'evolversi di questa delicata situazione, nella speranza che la leggenda austriaca possa uscire da questo momento difficile.
Alessandro Gazzoni