Lotus E21: l'oro nero.
E' stata la prima monoposto 2013 ad essere stata svelata, con tanto di diretta sul canale YouTube della scuderia. La nuova Lotus E21, presentata nella fabbrica di Enstone, rappresenta una chiara evoluzione della vettura 2012, la quale si è ben comportata ottenendo una vittoria ed il quarto posto finale nel Campionato Costruttori. Quest'anno il compito per Raikkonen e Grosjean (ai quali va aggiunta la bella novità di Davide Valsecchi, ingaggiato come terzo pilota) è sicuramente quella di far compiere il definitivo salto di qualità al team, al fine di potersi regolarmente inserire nella lotta per la vittoria. Dal punto di vista tecnico la vettura, motorizzata Renault e firmata da James Allison, presenta un muso decisamente più rastremato rispetto al passato, con la rinuncia al chiaccherato Vanity Panel ideato dalla Federazione per migliorare l'aspetto estetico delle vetture. Il motivo? "Semplicemente - ha dichiarato Allison - si tratta di una struttura non obbligatoria, e in un mondo come quello della Formula 1 dove si cerca di risparmiare fino all'ultimo grammo di peso, abbiamo scelto per il momento di non montarlo". Se l'esempio Lotus verrà seguito anche da altre scuderie, si tratterebbe di un clamoroso buco nell'acqua da parte della FIA. Al di là della presenza dello scalino sull'anteriore, la E21 si segnala per le fiancate che degradano repentinamente nella parte terminale, per la presenza della sospensione anteriore di tipo push rod e per la nuova presa d'aria motore. Dal punto di vista cromatico, si nota la maggiore presenza del colore rosso in vari punti della carrozzeria, mentre fa capolino sull'ala anteriore il nuovo sponsor Burn, la bevanda energetica del gruppo Coca-Cola.
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