F1 | GP Bahrain, le pagelle ai protagonisti
Il GP Bahrain, gara inaugurale del Mondiale di Formula 1, vede la netta affermazione del Campione del Mondo in carica Max Verstappen che in solitaria trionfa davanti al compagno di squadra Sergio Perez e alla Ferrari di Carlos Sainz. Solo P4 per Charles Leclerc, mentre va ancora peggio al prossimo ferrarista Lewis Hamilton giunto in settima posizione. Ma vediamo i voti ai protagonisti del GP Bahrain, prima prova del Mondiale di Formula 1 2024
Max Verstappen 10. L'olandese a Sakhir ha ribadito, semmai ce ne fosse bisogno di essere imbattibile. Illusi i suoi avversari con prove libere disputata in sordina, tira fuori gli artigli in qualifica conquistando la sua pole position numero 33 in carriera. In gara, una volta stoppato il tentativo d'attacco di Leclerc, è una passerella verso la prima vittoria stagionale, la numero 55 in carriera, che regala la ventinovesima doppietta alla Red Bull.
Sergio Perez 9. Anche il messicano riscatta una brutta qualifica con una gara dove non sbaglia praticamente nulla, terminando alle spalle di Verstappen. Che è esattamente ciò che che gli viene chiesto in Red Bull…
Carlos Sainz 8,5. In qualifica non è così efficace come aveva dimostrato di poter essere. In gara ci mette grinta e personalità, superando prima il compagno di squadra e poi tentando addirittura di ricucire su Perez. Difficilmente rimarrà senza un sedile per il 2025.
Charles Leclerc 7,5. In qualifica sfiora il miracolo chiudendo in seconda posizione e illudendo il popolo ferrarista sulla possibilità di battere la Red Bull. Allo start prova ad insidiare Verstappen ma senza successo, poi un problema i freni lo costringe a correre ad handicap per tre terzi di gara riuscendo a chiudere la gara dietro al compagno di squadra.
George Russell 6,5. Non un GP Bahrain da ricordare per l'inglese della Mercedes che, però, disputa un'ottima qualifica e una prima parte di gara ad alti livelli. Poi con la gomma bianca perde il passo e anche le posizioni a vantaggio dalla Ferrari, ma termina in P5 e davanti ad Hamilton.
Lando Norris 6,5. A differenza del compagno di squadra, va oltre i limiti della propria vettura chiudendo in quinta posizione. Impossibile chidergli di più.
Lewis Hamilton 5,5. Fin dalle prime libere è in palese difficoltà con l'assetto e ciò non lo aiuta nemmeno in gara, dove ha un sussulto d'orgoglio solamente nel duello con Piastri.
Oscar Piastri 5,5. Il piazzamento in zona punti è l'unica lieta notizia del weekend per l'australiano, apparso piuttosto anonimo così come la McLaren.
Fernando Alonso 6. Rispetto allo scorso anno, e alle premesse della vigilia, la P9 finale dell'asturiano è una mezza delusione. Ma più di così era davvero impossibile fare.
Lance Stroll 6. Finisce dietro al compagno di squadra e in zona punti, ma resta il forte rammarico per la speronata subita da Hulkenberg che lo fa precipitare ad inizio gara in fondo al gruppo.
Guanyu Zhou 7. Gara sontuosa anche per il cinese che grazie alla strategia ma anche ad una condotta attenta ma gagliarda, va oltre il potenziale della Sauber.
Kevin Magnussen 7. Riscatta un'opaca qualifica con una gara maiuscola che lo porta a sfiorare la zona punti.
Daniel Ricciardo 5,5. Dopo i test e le prime libere ci si aspettava molto di più, sia da lui che dalla Racing Bulls. Invece arriva un anonimo 13° posto dietro Sauber e Haas.
Yuki Tsunoda 5. Sacrificato dai box nella strategia e nel duello con Ricciardo, si fa notare più per i suoi team radio che per la prestazione in pista.
Alexander Albon 5. Fa di necessità virtù con una Williams ancora in rodaggio, ma il vero Albon è decisamente un altro.
Nico Hulkenberg 6. L'exploit in qualifica è davvero degno di nota. Peccato che allo start vanifichi tutto dovendosi fermare ai box e perdere tutte le possibili chance di zona punti.
Esteban Ocon 6. Voto di incoraggiamento per aver “guidato” un'Alpine davvero imbarazzante.
Pierre Gasly 6. Come per Ocon, la nota positiva è che peggio di così è obiettivamente difficile fare.
Valtteri Bottas 4. Weekend da dimenticare per il finlandese che perde nettamente il confronto con Zhou.
Logan Sargeant 4. La Williams di inizio stagione non è un fulmine di guerra ma lui ci mette comunque del suo, terminando il GP in ultima posizione e a una distanza siderale dal compagno di squadra.
Vincenzo Buonpane