Nel corso delle qualifiche del round di Nitro Rallycross, svoltosi nello Utah, la Subaru WRX STI ha subito uno spaventoso atterraggio, che è costato carissimo al povero Scott Speed. In una disciplina che richiede dei salti, il pluricampione americano, con un passato in Formula 1 e non solo, è riuscito a uscire dall'auto con le proprie gambe ed è poi stato trasportato in ospedale, dove gli è stata diagnosticata la frattura di tre vertebre.

Le radiografie all'ospedale locale hanno confermato la frattura alla sesta vertebra toracica. E' arrivato poi, sulla pagina Facebook del pilota statunitense, il primo post che ritrae lo stesso pilota sulla barella con il pollice alzato: "Scusate per l'aggiornamento ritardato. Dopo essere atterratto, mi sono spaccato la schiena. Le radiografie hanno rivelato la rottura della vertebra T6.. dopo sono stato trasportato da uno specialista spinale all'Università di Utah. Abbiamo trovato 3 vertebre fratturate - ha poi continuato - La scorsa notte è stata di gran lunga la più spaventosa e dolorosa che io possa ricordare."

Un secondo post, comparso il giorno successivo, lo ha ritratto insieme alla famiglia ed al team: "E' stata una grande giornata! Sono stato in grado di provare a bere e a consumare cibi solidi", ha subito dichiarato il 36enne.

Nel recente passato abbiamo seguito il lento recupero del 30enne canadese Robert Wickens, pilota di Indycar, che, dopo un incidente nel Gran Premio di Pocono dello scorso anno, aveva riportato varie fratture, tra cui diverse nella zona spinale. A distanza di un anno, il pilota canadese è ancora alle prese con un recupero tanto lento, quanto complicato

Un sincero augurio di recupero da parte di tutta la redazione di LiveGP al pluricampione di Rallycross Scott Speed, all'inizio del suo calvario, in attesa di notizie sempre più positive e con l'agurio di rivederlo il più presto possibile di nuovo in pista.

Giulia Scalerandi