Il quinto weekend stagionale del campionato Auto Gp, andato in scena sull'autodromo di Imola, verrà ricordato per la prima affermazione di una donna. Michela Cerruti è riuscita difatti ad imporsi in gara-2, al termine di una prova perfetta che l'ha vista scattare in quarta posizione e poi capace di approfittare dei guai di Von Grunigen e Cipriani, decisa nell'infilare senza pietà Dracone al Tamburello e grintosa nel respingere gli attacchi finali di Giovesi. Per la Cerruti si tratta del primo successo ottenuto in monoposto, a distanza di due anni dal trionfo conquistato a Monza in Superstars: un risultato strepitoso per la milanese del team Super Nova International, che proprio nella prova precedente svoltasi a Monza era riuscita per la prima volta a salire sul podio nella serie organizzata da Enzo Coloni. Ma il fine settimana imolese ha anche ribadito la leadership in classifica del giapponese Kimya Sato, tornato al volante dopo l'assenza di Monza e subito capace di imporsi in gara-1. Il pilota dell'Euronova Racing ha anche approfittato del weekend difficile di Markus Pommer il quale, dopo aver realizzato la pole position, è stato costretto al ritiro nella prima manche ed è successivamente giunto quinta nella gara domenicale. Al secondo posto in classifica generale a pari merito col tedesco è così salito Kevin Giovesi, bravo nel riuscire a cogliere la piazza d'onore in entrambe le gare. Doppio podio anche per il team Virtuosi Uk, grazie ad Andrea Roda in gara-1 ed al rientrante Pal Varhaug in gara-2.

Gara-1. Già nel corso del primo giro, il poleman Pommer era costretto al ritiro in seguito ad un problema tecnico: ne approfittava così Sato, il quale prendeva la testa senza più mollarla fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle, manteneva saldamente la seconda piazza Kevin Giovesi, il quale concludeva a 8" dal leader, mentre per il terzo gradino del podio andava in scena una bella battaglia tra i due piloti del Virtuosi Uk, con Roda autore di un bel sorpasso ai danni di Varhaug alle Acque Minerali. Quinta posizione per Michela Cerruti, rimasta attardata nelle fasi iniziali ma poi capace di mettere in mostra un eccellente ritmo gara. A chiudere la top ten si classificavano Dracone, Von Grunigen, Cipriani e Ghirelli, quest'ultimo al debutto con il team FMS (ex-Eurotech) al posto di Loris Spinelli. Al traguardo anche Salvatore De Plano, al debutto nella serie con il team Euronova.

Gara-2. Allo spegnimento dei semafori Von Grunigen si piantava in griglia finendo in fondo al gruppo, mentre Cipriani manteneva la testa davanti a Dracone e a Michela Cerruti. La pilotessa del Super Nova andava ben presto all'attacco del compagno di squadra, infilandolo nel corso del terzo giro, e portandosi al comando grazie al testacoda di Cipriani al Tamburello. La Cerruti riusciva a respingere gli attacchi di Giovesi nel finale andando a cogliere uno storico trionfo, mentre il pilota della FMS incamerava preziosi punti in chiave campionato. Terzo gradino del podio per Varhaug davanti a Sato, Pommer e Ghirelli, mentre Roda terminava soltanto in ottava posizione rallentato da problemi ad uno scarico.

Dopo il doppio appuntamento italiano, l'Auto Gp tornerà in pista a fine luglio sul circuito austriaco del Red Bull Ring, nel quale Sato sarà costretto ad assentarsi a causa della concomitanza con il campionato Gp2: un'occasione ghiotta per Giovesi e Pommer di potersi riavvicinare al leader della classifica.

Marco Privitera

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