Dakar 2015, il punto dopo le prime tre giornate di gara
Siamo soltanto agli inizi di questa edizione della Dakar ma di sorprese se ne sono già viste nelle prime 3 giornate di gara. Problemi tecnici che affliggono gli attesi protagonisti, vittorie di outsider, debuttanti che vanno alla grande. Insomma, una Dakar da vivere fino alla fine con le sorprese che non mancheranno mai. Purtroppo, ad oscurare l'aspetto puramente sportivo è piombata nella serata di ieri la notizia (di cui parliamo diffusamente a parte) relativa alla scomparsa del motociclista polacco Michal Hernik, ritrovato senza vita lungo il percorso della terza tappa. Ma andiamo a riepilogare quanto accaduto finora nelle prime tre giornate di gara.
Day 1
Giornata di partenza della Dakar con la prima speciale di 175 km da Buenos Aires a Villa Carlos Paz. La vittoria nelle moto va a sorpresa al britannico Sunderland che precede Goncalves di appena 5 secondi, mentre il campione in carica Marc Coma è più staccato dopo aver accusato alcuni problemi tecnici. Problemi che ha avuto anche il campione della categoria auto Nani Roma, costretto ad un lungo stop. La vittoria va al principe saudita Nasser Al Attiyah davanti a Terranova e Gordon. Il principe saudita però viene arretrato per eccesso di velocità, quindi formalmente la vittoria passa a Terranova. Attardate le Peugeot 2008DKR di Sainz e Peterhansel, ai margini della top ten.
Day 2
Anche il secondo giorno di gara riserva dei colpi di scena. Sui 518 km di speciale da Villa Carlos Paz a San Juan ne succedono veramente tante. Problemi al cambio, lunghi stop, escursioni fuori pista, insomma un po' di tutto. Doveva essere la Dakar dei favoriti ma sta diventando sempre di più quella degli outsider. Tra le moto la vittoria va allo spagnolo di Honda Joan Barreda davanti al compagno di marca Goncalves e a Faria. Tra le auto, invece, brilla Nasser Al Attiyah con la vittoria della seconda speciale. Ancora attardata la Peugeot di Peterhansel, che perde un'ora per il cambio bloccato, mentre Terranova accusa un ritardo di 20 minuti per un fuoripista negli ultimi chilometri.
Day 3
Terza tappa della Dakar da San Juan a Chilecito con 220 km di speciale e 34 equipaggi in meno rispetto agli iscritti presentatisi del via. La vittoria tra le auto va a Terranova davanti alla Toyota di De Villers. Buona prova di Sainz con la Peugeot che chiude quarto a 4 minuti da Terranova. Tra le moto è invece l’austriaco Walkner a portarsi a casa la vittoria di giornata, con Barreda che mantiene il comando della classifica davanti a Goncalves. Ma a far calare un velo di tristezza sulla competizione arriva, a tappa conclusa, la notizia della morte di Michal Hernik.
Marco Pezzoni
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