WRC | Chi sarà il re del 2024 al posto di ‘Kalle’ ?
Riprende come da tradizione da Montecarlo il FIA World Rally Championship. Sono tantissime le novità alla vigilia della terza stagione della storia con l’utilizzo di vetture ibride: la battaglia è assicurata nei tredici appuntamenti che andranno in scena da questo week-end fino a Novembre.
Toyota, Hyundai e Ford confermano la propria presenza, M-Sport rappresenterà nuovamente il marchio americano che si confronterà contro i brand asiatici. Andiamo a scoprire le principali news in vista del campionato 2024 a partire dal cambio nell’assegnazione del punteggio.
Nuovi punti per ogni singolo round WRC 2024
Iniziamo dalla conferma della ‘Power Stage’ come ultima speciale di ogni evento, segmento atipico che assegnerà nuovamente un massimo di 5p al vincitore (5-4-3-2-1). Le differenze inizieranno sabato sera quando verranno consegnati virtualmente i primi punti del fine settimana.
Il secondo o il terzo giorno d’azione avrà una valenza significativa con l'attribuzione di 18-15-13-10-8-6-4-3-2-1 punti in base alla classifica assoluta. Questi ultimi saranno sommati ad una seconda graduatoria che prenderà in considerazione i risultati ottenuti nella giornata di domenica che diventa per certi versi indipendente dal resto del week-end ( 7-6-5-4-3-2-1).
L’obiettivo è quello di vedere sempre tanta azione sulle strade di tutto il mondo ed evitare che i protagonisti possano rinunciare alle ultime speciali del week-end al fine di prediligere la singola ‘Power Stage’. Ogni equipaggio dovrà in ogni caso concludere il Rally per ottenere i punti raccolti sabato, una discriminante da tenere in considerazione.
In ogni caso sono 30 i punti massimi che si possono raccogliere ad ogni round come accadeva in passato. Le dinamiche che cambiano sono però molteplici, un pilota può infatti vincere il round del FIA WRC e contemporaneamente ottenere meno punti di un rivale.
WRC 2024, si riparte senza Kalle
La seconda news più importante, oltre all’ingresso del Rally di Polonia e Lettonia, è l’assenza di Kalle Rovanperä. Il due volte campione del mondo, finlandese di Toyota che ha letteralmente dominato gli ultimi due anni senza rivali, ha infatti deciso di cambiare programma rinunciando all’impegno full-time.
Il #69 dello schieramento cambia le carte in tavola e di conseguenza non potrà difendere il titolo piloti. Il 23enne segue per certi versi le orme di Sébastian Ogier, francese che come il finnico tornerà solamente in alcuni singoli round.
Toyota resta la favorita, ma senza ‘Kalle’ sono molte le dinamiche che possono cambiare. Il gallese Elfyn Evans diventa automaticamente il riferimento per il brand nipponico che farà affidamento in ogni round anche sul giapponese Takamoto Katsuta.
A Montecarlo ritroveremo in ogni caso l’otto volte campione Ogier, dominatore lo scorso anno. Il più vincente di sempre del rally monegasco, nove volte a segno (2009, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2021, 2023), è il favorito d’obbligo per una decima storica affermazione. Il nativo di Gap dovrà vedersela con Evans, chiamato sin da subito a fare bene al fine di fronteggiare l’armata Hyundai.
WRC 2024, Neuville e Tanak all’assalto con Hyundai
Thierry Neuville ed Ott Tanak sono pronti per rappresentare Hyundai in ogni atto del Mondiale. Il belga conferma l’impegno con i coreani che dopo dodici mesi accoglie nuovamente anche l’estone che nel 2023 ha partecipato al FIA WRC con una delle Ford Puma Rally1 di M-Sport.
L’ex campione del mondo ritrova la collaudata Hyundai i20 che sembra migliorata e pronta per competere contro le temibili Toyota Yaris ufficiali. Il nativo di St. Vith ed il rientrante Tanak hanno concretamente una chance nel campionato che ci apprestiamo a commentare vista la significativa assenza del già citato ‘Kalle’.
Hyundai Motorsport farà affidamento durante l’anno anche su una terza vettura che vedrà alternarsi lo spagnolo Dani Sordo ed il finnico Esapekka Lappi. Spazio anche al norvegese Andreas Mikkelsen, finalmente tra i grandi dopo aver vinto due titoli in classe Rally2.
WRC 2024, Ford ed M-Sport ancora insieme
Ford e M-Sport sono ancora insieme nella classe regina del FIA WRC 2024. Gli americani ed i britannici sfidano la concorrenza senza Tanak che lo scorso anno era riuscito ad imporsi in due occasioni.
Sulla prima Ford Puma Rally1 ritroveremo a tempo pieno Adrien Fourmaux, francese che nel 2023 ha corso con M-Sport in Rally2. Il 28enne torna nella classe regina al posto di Pierre-Louis Loubet, apparentemente superiore al connazionale negli ultimi mesi.
Sulla seconda auto del team inglese che da anni è legato a Ford ci sarà, invece, il lussemburghese Grégoire Munster. Prima volta full-time in Rally1 per il 24enne che nel 2023 ha partecipato nella classe regina al Rally Cile ed al Rally Centro Europa.
Da giovedì sera il via del Rally Montecarlo, opening round del FIA World Rally Championship. Come sempre la diretta di tutte le speciali è accessibile tramite Rally TV, servizio streaming a pagamento che resta l’unico modo per assistere ad ogni secondo del Mondiale.
Luca Pellegrini