Pascal Wehrlein è rimasto coinvolto in un violento incidente nel corso delle FP1 dell'E-Prix di Hyderabad, quarta prova del mondiale di Formula E. Il leader del campionato è stato portato in ospedale in via precauzionale per accertamenti, mentre la Porsche e la cliente Andretti hanno deciso di rimanere nei garage per stabilire le cause dell'incidente.

L'incidente

Il contatto con le barriere è avvenuto in curva 18, punto della pista che non prevede una via di fuga. Il tedesco è andato in testacoda nel corso dei primi minuti della sessione, che è stata infatti sospesa per una decina di minuti prima che fosse ripresa. A sentire le parole di Wehrlein, l'acceleratore sarebbe rimasto bloccato, anche se le cause sono ancora da chiarire. Il botto è stato abbastanza violento, ma fortunatamente la cellula di sicurezza di fabbricazione Dallara della monoposto ha retto bene all'urto. Pascal Wehrlein, ricordiamolo, al momento comanda la classifica del mondiale dopo aver vinto due delle tre gare sinora disputate.

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Non è la prima volta che accade un incidente simile per un problema di natura tecnica. Due anni fa, a Diriyah, Edoardo Mortara riscontrò un problema all'impianto frenante, che lo portò ad un violento scontro con le barriere. Anche in quel caso, la Venturi e la compagna di motorizzazione Mercedes decisero di non schierare le vetture in qualifica per accertarne le cause. In questo caso, non sappiamo se le motorizzate Porsche prenderanno parte alle qualifiche e alla gara, che, ricordiamo, saranno rispettivamente alle 6.10 e alle 10.30. Così come non sappiamo se Pascal Wehrlein sarà dichiarato ammesso alla gara. La conferma arriverà, probabilmente, nel corso della notte italiana.

Certo è che, in un circuito nuovo, l'assenza in una sessione di prove si farà sentire, e anche se dovessero correre potrebbe essere penalizzante per le due squadre in testa al mondiale. Per quanto riguarda i risultati delle prove, la sessione ha visto al comando Buemi, davanti a Vandoorne e Sette Camara.

Alfredo Cirelli