Le due Ferrari svettano nella prima sessione asciutta di questo week end negli Stati Uniti. Sebatian Vettel è stato il più rapido con le gomme Ultrasoft in 1'33"797. La Rossa numero 5 non ha montato il pacchetto di novità aerodinamiche portate ad Austin, rinunciando sia al nuovo fondo che ai bargeboard.
Il quattro volte campione del mondo ha preceduto di 46 millesimi il compagno di squadra Kimi Raikkonen: Sebastian ha ottenuto la sua prestazione con un piccolo errore, mentre Raikkonen ha chiuso un giro pulito con una Rossa che sembra dotata di un buon assetto di base. Dietro alla seconda Ferrari troviamo Lewis Hamilton. Il campione del mondo è riuscito a chiudere un giro pulito solamente all’ultimo tentativo, mostrando alcuni problemi della W09 nel portare le gomme in temperatura. Va anche detto che Hamilton ha iniziato la sua terza sessione di libere svolgendo un lavoro di “mini” long run. Completa il poker di testa l’altra Mercedes di Valtteri Bottas. Il #77 ha chiuso a oltre sette decimi da Vettel, ma bisogna aggiungere che nel momento in cui Bottas stava migliorando il suo crono ha dovuto alzare il piede per una bandiera gialla, causata da un fuori pista di Brendon Hartley. Scorrendo ulteriormente la classifica, troviamo le due Red Bull, con Max Verstappen che ha rifilato oltre 2 decimi a Ricciardo. Le RB14 sono comunque molto distanti dal vertice, con Vettel che ha infatti staccato Max di oltre 1 secondo.
Strabiliante la prestazione di Charles Leclerc, che con le unghie porta la Sauber al settimo posto davanti alla Force India di Sergio Perez, alla Renault di Carlos Sainz e alla Haas di Romain Grosjean, monoposto che sulla carta sono nettamente più competitive della vettura svizzera. Il futuro alfiere di Maranello ha dato un‘altra prova del proprio talento, soprattutto considerando il divario che lo separa dal suo team-mate, Marcus Ericsson, 15esimo a quasi sette decimi.
In difficoltà Kevin Magnussen, 13esimo con la Haas e Nico Hulkenberg con la Renault, subito dietro il danese. Alle 23 italiane il via alle qualifiche, con commento in diretta anche su Radio LiveGP.
Alessandro Gazzoni