MotoGP | GP Malesia: le parole dei piloti alla vigilia di Sepang
Nel Media Day del diciannovesimo round stagionale, a parlare in conferenza stampa sono stati i due contendenti al titolo Martin e Bagnaia
Nessuna pausa per la MotoGP, ormai nel pieno della volata finale per il titolo iridato. E così, dopo la Thailandia, prosegue il tour del Pacifico, con il Motomondiale pronto a fare tappa a Sepang per il GP della Malesia, diciannovesimo appuntamento della stagione. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, a parlare sono stati i due diretti rivali nella corsa al titolo, Jorge Martin e Francesco Bagnaia.
Martin, ora o mai più
Ancora una volta, a presentarsi da leader del Campionato in conferenza stampa è Jorge Martin, forte di un weekend thailandese in cui - nonostante la pioggia e le difficoltà - è riuscito a limitare al minimo i danni, perdendo solamente 3 punti nei confronti del diretto rivale nella corsa al titolo. E ora è tempo di continuare su questa strada: "È il momento di non fare errori, ne abbiamo già fatti abbastanza. Sono arrivato a questo punto dando il 100% e lo farò anche qui a Sepang, cercando comunque di essere intelligente. So che posso vincere il titolo, darò il 100% per portare a casa il trofeo".
Un anno dopo, dunque, la prospettiva è passata da quella dell'inseguitore a quella dell'inseguito. Una situazione che ‘Martinator’ commenta così: "Mi sono sempre sentito un po' l'outsider, ma oggi sono semplicemente più maturo. Ho imparato dalla sofferenza, dai momenti difficili, e ho imparato anche a perdere. È un privilegio essere ancora qui con Pecco un anno dopo, mi sento bene e ho fiducia nel mio lavoro. Lotterò fino alla fine, per me e per il mio team".
Nonostante una stagione ancora tutta da decidere, lo spagnolo inizia a fare un primo bilancio del suo 2024: "È stata un ottima stagione, ho avuto momenti top e anche altri più difficili. È importante imparare dagli errori ed è stato importante riprendersi". Crescita mentale, che si vede anche nella gestione di una (eventuale) sconfitta: "Se non dovessi vincere il campionato non sarà la fine del mondo, d'altronde l'anno scorso è successo lo stesso. Ma abbiamo grande speranza, dobbiamo fare ciò che abbiamo fatto in questa stagione".
In chiusura, non è mancato un confronto con Bagnaia: "Sono 10 anni che imparo da Pecco, le nostre qualità sono sempre migliorate. Lui è sempre stato più bravo in frenata, io in uscita curva. Credo di essermi migliorato e di essermi avvicinato a lui. Lui è più calmo, io forse sono più impulsivo".
Bagnaia, mission recupero
Chi, invece, deve giocarsi il tutto per tutto è Francesco Bagnaia, consapevole che vincere sempre da qui alla fine potrebbe non bastare. Ma Pecco è concentrato e vuole pensare solamente gara per gara: "Non devo fare errori, Jorge si trova in vantaggio e potrebbe anche fare sempre secondo per vincere. Io ero nella sua situazione l'anno scorso e non è la condizione più facile, bisogna restare calmi. Sarà importante approcciarsi al weekend al meglio come in Thailandia. Lì ssappiamo cosa abbiamo sbagliato sabato e proveremo a recuperare più di 3 punti [come a Buriram]".
Anche per Pecco è il momento di tirare le prime somme di questo 2024, ed è impossibile non fare un paragone con la passata stagione: “Ogni anno è a sé, l'anno scorso dopo l'incidente di Barcellona ho perso qualcosa, anche a livello mentale. Quest'anno mi sono divertito di più e me la sono goduta di più. Siamo sempre stati velocissimi, ma anche un po' sfortunati e abbiamo fatto qualche errore. Senza quelli avremmo più punti, ma non ci penso”.
Valencia, una gara da non fare
Impossibile non toccare il tema Valencia, ancora in ginocchio dopo l'alluvione delle scorse ore, dove tra due settimane di dovrebbe correre l'ultimo GP della stagione. Una gara sempre più in dubbio, su cui i piloti si sono espressi chiaramente e all'unisono.
Il primo a parlare a riguardo è stato proprio Jorge Martin, che ha voluto esprimere il proprio sostegno per la popolazione colpita, sottolineando come “sarebbe difficile, anche per la logistica, correre a Valencia”. Dal canto suo la soluzione è una sola: “Credo che sia meglio correre su un altro circuito”.
Gli fa eco Francesco Bagnaia, anche lui vicino alle persone colpite, secondo cui “la gara è un momento di festa e correre tra due settimane a Valencia non è giusto”. La decisione finale sarà di Dorna, e potrebbe anche prevedere un annullamento, ipotesi tutt'altro che remota, su cui Pecco non è particolarmente d'accordo: "Potrebbe non essere giusto ma non sono io che decido. Aspettiamo, quello che decideranno andrà bene".
Gli orari del weekend
Piloti e team sono pronti a scendere in pista per il diciottesimo appuntamento del Motomondiale, in scena nel weekend a Sepang. I motori si accenderanno nella notte italiana di venerdì per le consuete sessioni di prove libere. Sabato notte le ultime prove, poi il weekend entrerà nel vivo con qualifiche e Sprint Race in prima mattinata. Il gran finale domenica notte, con le gare delle tre classi in programma all'alba, a partire dalle ore 05:00.
Venerdì 1 Novembre
- 02:00 | Moto3 – Prove Libere
- 02:50 | Moto2 – Prove Libere
- 03:45 | MotoGP – Prove Libere 1
- 06:15 | Moto3 – Prove 1
- 07:05 | Moto2 – Prove 1
- 08:00 | MotoGP – Prove Ufficiali
Sabato 2 Novembre
- 01:40 | Moto3 – Prove 2
- 02:25 | Moto2 – Prove 2
- 03:10 | MotoGP – Prove Libere 2
- 03:50 | MotoGP – Qualifiche
- 05:50 | Moto3 – Qualifiche
- 06:45 | Moto2 – Qualifiche
- 08:00 | MotoGP – SPRINT RACE (10 giri)
Domenica 3 Novembre
- 03:40 | MotoGP – Warm Up
- 05:00 | Moto3 – GARA (15 giri)
- 06:15 | Moto2 – GARA (17 giri)
- 08:00 | MotoGP – GARA (20 giri)
Come di consueto, LiveGP.it sarà live sui propri canali social per raccontare minuto per minuto le emozioni del Gran Premio della Malesia della MotoGP.
Giorgia Guarnieri
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