Vacanze estive, i consigli utili per affrontare un lungo viaggio in auto
CONTROLLI PRELIMINARI. La sicurezza non ha prezzo. Partire per le vacanze significa anche mettere la propria auto nelle condizioni tali da poter affrontare un viaggio più o meno lungo. Di conseguenza, non basta una gonfiatina agli pneumatici per illudersi che la vettura possa metterci al riparo da qualsiasi inconveniente. Affrontare una trasferta, magari lunga centinaia di chilometri, implica il dovere di sottoporre la propria macchina ai necessari controlli di rito prima di mettersi in viaggio. In ballo vi è la sicurezza propria, dei propri cari che si hanno a bordo ma anche degli altri automobilisti. La regola d'oro è pertanto quella di rivolgersi alla propria officina di fiducia per effettuare un tagliando completo. Qui verrà dato un controllo generale alla macchina, per individuare eventuali fattori di rischio che potrebbero emergere nel corso del viaggio. Non siate quindi parsimoniosi qualora dovesse rendersi necessario intervenire su componenti fondamentali quali freni, gomme, luci e ammortizzatori. Ricordiamo naturalmente che non esiste una regola fissa relativa all'intervallo temporale entro cui effettuare il tagliando, in quanto esso varia in base alle condizioni del veicolo e ai chilometri percorsi rispetto all'ultima verifica, anche se è buona regola quella di effettuare un controllo prima di affrontare un viaggio impegnativo. Qualora decideste invece di optare per un intervento "fai da te", è sempre bene tenere a mente di eseguire le seguenti operazioni fondamentali:
- Verifica livelli olio motore, liquido refrigerante del radiatore e liquido detergente per il parabrezza.
- Controllo pressione degli pneumatici: il livello di riferimento viene sempre indicato dal costruttore, con valori di riferimento superiori di circa 0.2 bar rispetto alla media in caso di auto a pieno carico. Il sovragonfiaggio può causare aderenza ridotta, aumento dei tempi di frenata e usura del battistrada nella parte centrale; il sottogonfiaggio invece arreca eccessiva usura ai bordi del battistrada e al cerchione, unitamente ad un basso livello di controllo del veicolo.
- Sostituzione filtro aria e carburante
- Controllo del corretto funzionamento dell'impianto di illuminazione e dell'impianto frenante (rivolgersi ad uno specialista se necessario)
- Eventuale cambio candele
- Verifica presenza materiale di emergenza: triangolo catarifrangente, giacca catarifrangente, ruota di scorta (o set per la riparazione) e kit per il primo soccorso
Tutto ciò senza dimenticare di essere in regola con i documenti: bollo, revisione (da svolgersi ogni due anni dopo il primo quadriennio successivo alla prima immatricolazione) e...assicurazione. A questo punto siete praticamente pronti per partire: basta caricare bagagli e...famiglia, dopodiché concentrarsi sulla guida!
TRAFFICO. Prima di mettersi in viaggio è sempre opportuno dare un'occhiata alle condizioni della viabilità sul proprio percorso, pena la necessità di dover talvolta fare i conti con code chilometriche per la presenza di cantieri magari in altre situazioni sottovalutati. Tutta la situazione in tempo reale può essere verificata direttamente sul sito autostrade.it, dove sono anche indicate le previsioni di traffico con le cosiddette giornate da "bollino nero" assolutamente da evitare. In ogni caso, è sempre bene evitare di mettersi in viaggio nelle ore più calde della giornata (generalmente dalle 12 alle 16) pena il rischio di dover anche fare i conti con altri potenziali fattori di rischio...
ALLA GUIDA. Si sa, spesso tante ore consecutive trascorse alla guida potrebbero far progressivamente diminuire il livello di attenzione, esponendo voi stessi e gli altri automobilisti a dei rischi facilmente evitabili. Dunque, è innanzitutto fondamentale ricreare un clima piacevole all'interno della vostra vettura, mantenendo una temperatura fresca dell'abitacolo attraverso l'utilizzo dell'aria condizionata (opzione di gran lunga preferibile rispetto a quella dei...finestrini aperti). Evitare di tenere il volume della vostra autoradio ad un livello eccessivo, così come di utilizzare lo smartphone mentre si è alla guida: indispensabile l'utilizzo degli auricolari per le vostre telefonate, mentre se proprio avete necessità di inviare un sms o di...controllare la vostra pagina Facebook, fermatevi presso un'area di parcheggio! Inoltre, alcune semplici regole di alimentazione possono risultare molto utili nel momento in cui doveste trovarvi a guidare per parecchie ore: evitare pasti troppo pesanti e cibi grassi, optando per il consumo di frutta alternato ad una costante reidratazione con acqua, risulterà indispensabile per non incappare in fastidiosi (e pericolosissimi) colpi di sonno. Infine, l'ultima regola d'oro: il riposo. Effettuare una pausa ogni due ore circa, anche solo per scendere dalla vettura e prendere una boccata d'aria, è la più semplice ma importante delle abitudini da seguire. Tutto chiaro dunque? Non resta da fare altro che...augurarvi buon viaggio e buone vacanze!
Marco Privitera