F1 | GP Qatar: Ferrari rosicchia nove punti a Mclaren nella lotta al Costruttori
Il Cavallino ribalta i pronostici a Lusail agguantando il podio con Leclerc ed approfittando dell'ingenuità di Norris
La Ferrari può ritenersi ampiamente soddisfatta per il bottino di punti incassato in Qatar, grazie al secondo posto ottenuto da Leclerc ed al sesto di Sainz in un circuito non favorevole alle caratteristiche della SF-24. In un fine settimana in cui le McLaren partivano con i favori del pronostico, la scuderia di Maranello è riuscita a recuperare nove punti tenendo ancora aperte le speranze per il titolo Costruttori.
Ferrari tiene vive le speranze di titolo
Nella “follia” che ha caratterizzato la seconda parte del Gran Premio Qatar e il dominio di Verstappen, chi può sorridere è certamente la Ferrari che tiene in vita le sue speranze di conquista del titolo Costruttori rosicchiando nove importanti punti e portandosi a -21 dalla McLaren.
La scuderia di Maranello deve ringraziare non solo la penalità inflitta a Norris, ma anche la tenacia di Leclerc che ha saputo resistere agli attacchi nel finale di Piastri, il quale ha tentato sino all'ultimo giro di riprendersi la posizione nei confronti del monegasco. Una posizione frutto di una serie di episodi favorevoli, tra cui l'ingresso della Safety Car ed il problema occorso a Russell durante il pit stop, ma che comunque nulla toglie alla prestazione di un Leclerc oggi in grado di massimizzare il potenziale della vettura a propria disposizione.
L’unico rammarico della scuderia Ferrari arriva dalla foratura che ha rallentato Sainz durante la gara e che ha compromesso la possibilità di recuperare più punti sulla McLaren. Un episodio originato dalla presenza di numerosi detriti in pista, causati soprattutto dalla perdita dello specchietto da parte di Albon poi colpito dalla Sauber di Bottas.
A fine gara il pilota spagnolo, con una monoposto tutt'altro che perfetta, non è riuscito a superare un Gasly che si è difeso egregiamente fino alla linea del traguardo. Lo spagnolo ha concluso la gara al sesto posto, dando comunque un contributo importante nella lotta per il mondiale Costruttori. Una sfida che vedrà il proprio epilogo nell’ultima gara stagionale ad Abu Dhabi.
Le dichiarazioni dei piloti
A fine gara, Leclerc ha dichiarato:
"Sono davvero contento e se qualcuno mi avesse proposto di firmare per il secondo posto prima dell'inizio del weekend, l'avrei fatto senza esitazione. Questa pista non si adatta perfettamente alle caratteristiche della nostra vettura, quindi è un risultato fantastico."
Il monegasco ha poi spiegato la difficoltà di un simile weekend:
"Sapevamo che sarebbe stato un fine settimana molto impegnativo rispetto alla McLaren, ma siamo riusciti a recuperare un po' di terreno su di loro, quindi la lotta per il campionato rimarrà aperta fino all'ultima gara ad Abu Dhabi la prossima settimana.”
"Il team ha fatto un lavoro eccezionale per adattare la macchina a questa pista. Non è stato facile, ma abbiamo dimostrato di poter competere anche su circuiti meno favorevoli.".
Sainz ha commentato così la sua gara:
“Oggi eravamo in una buona posizione per conquistare tanti punti, ma a causa della foratura le cose sono andate male. Non sono soddisfatto di ciò che è successo con la foratura. Ho dovuto fare un giro completo con una gomma compromessa, perdendo tanti secondi con una sosta lenta e con l’ingresso della safety car che non mi ha permesso di recuperare tempo ai box”.
“Oggi eravamo in una buona posizione per fare tanti punti per la squadra, ma le cose non sono andate bene. Andiamo ad Abu Dhabi per prenderci questo titolo costruttori. Il risultato di Leclerc ci permette di andare ad Abu Dhabi per provare a conquistare il titolo e mettere pressione alla McLaren"
Chiara Zaffarano