SBK | Jerez, gara-1: Davies vince di forza, Kawasaki campione

La gara

Partenza a fionda di Rea che brucia Sykes, presentandosi per primo in curva 1. Buono lo scatto di Davies che brucia una Honda e va a scavalcare Giugliano, con Lowes davanti alle Ducati. Sykes ripassa davanti a Rea prima della fine del primo giro, mentre Davies battaglia con Lowes. All’inizio del secondo giro contatto tra Fores e Giugliano, con entrambi i ducatisti ritirati dalla gara. Davies molla Lowes e va a ricongiungersi al duo Kawasaki che ancora non scappa. Davies passa quindi Rea e si getta all’inseguimento di Tom Sykes che detta il ritmo.

All’inizio del terzo giro va fuori anche Alex Lowes nel lungo curvone verso destra. Davies è incollato come un francobollo alla ruota posteriore di Sykes e prova ad attaccarlo. Davies passa Sykes all’ingresso dell’ultima curva e si presenta per primo sul traguardo. Hayden è in quarta piazza grazie alle cadute davanti a lui e prova ad accorciare la distanza che lo separa da Rea. Buono il passo di Davies che è l’unico a girare sotto il 42: 1’41”9 nel precedente giro. Chaz replica il passo migliorando di 3 decimi: 1’41”687 contro il 42”0 delle Kawasaki e ha ora mezzo secondo di vantaggio su Sykes. Hayden è sempre quarto, staccato di 3” dal leader della gara. Van Der Mark ha Torres incollato agli scarichi, con Guintoli settimo davanti a Camier, Reiterberger e Brookes a chiudere la top 10.

Davies continua ad avere un passo gara insostenibile per le Kawasaki, sempre sotto il muro del 42. Rea non riesce a tenere il ritmo del suo compagno di box e Hayden lo ha quasi preso. Buono Brookes in decima posizione, seguito come un’ombra dalle Aprilia di De Angelis e Savadori. Davies vola letteralmente ed ha un vantaggio su Sykes di 1”5, mentre Hayden è quasi negli scarichi di Rea. Ramos ha passato Savadori per la 12^ posizione, mentre De Angelis è sempre all’inseguimento di Brookes per la decima piazza. Ritirati dalla gara fino a questo momento Lussiana, Lowes, Fores, Giugliano, Scassa, Al Sulaiti. De Angelis si è incollato al posteriore di Brookes ma deve guardarsi alle spalle per l’arrivo di Roman Ramos. Guintoli ha passato Torres per la sesta posizione.

Davies è costantemente il più veloce in pista ed è sempre più leader della gara, con quasi 2” di vantaggio su Sykes quando mancano 5 giri al termine. Rea è sempre solitario in terza posizione con Hayden quarto staccato di 4”1 dal probabile futuro bicampione del mondo Superbike. Si prospetta una bella bagarre per la decima posizione negli ultimi giri tra Brookes, De Angelis e Ramos che ha staccato di netto Savadori dopo averlo passato. Camier ha passato Torres per la settima posizione. Siamo ormai agli sgoccioli di questa prima gara, con la bagarre Brookes-De Angelis-Ramos che sta per accendersi. Lo spagnolo della Kawasaki ha girato più forte di chi gli sta davanti ed è pronto ad attaccare. Davies veleggia solitario verso l’8^ vittoria stagionale con oltre 4” di vantaggio su Sykes che a sua volta ha 2”3 di vantaggio su Rea. Van Der Mark sta andando a prendere Hayden per la quarta posizione, Guintoli è solitario 6° davanti a Camier, Torres, Reiterberger e Brookes che mantiene la sua decima posizione difendendosi da De Angelis e Ramos.

All’ultimo giro è vittoria meritatissima per Chaz Davies dopo una grande cavalcata solitaria. Sykes chiude al secondo posto con Rea terzo. Il discorso mondiale non è ancora del tutto chiuso. Poi Hayden, Van Der Mark, Guintoli, Camier, Torres, Reiterberger e Brookes a chiudere la top 10. Kawasaki è matematicamente campione del mondo Costruttori grazie ai piazzamenti di Sykes e Rea.

Classifica finale di gara-1

1. Chaz Davies
2. Tom Sykes
3. Jonathan Rea
4. Nicky Hayden
5. Michael Van Der Mark
6. Sylvain Guintoli
7. Leon Camier
8. Jordi Torres
9. Markus Reiterberger
10. Josh Brookes

Classifica piloti

1.	J. REA	KAWASAKI	442
2.	T. SYKES	KAWASAKI	398
3.	C. DAVIES	DUCATI	370
4.	M. VAN DER MARK	HONDA	245
5.	N. HAYDEN	HONDA	215
6.	D. GIUGLIANO	DUCATI	194
7.	J. TORRES	BMW	187
8.	L. CAMIER	MV AGUSTA	165
9.	L. SAVADORI	APRILIA	134
10.	X. FORÉS	DUCATI	133

 

Marco Pezzoni

 

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